Ieri mattina è stata data la notizia del passaggio di Miralem Pjanic alla Juventus con la clausola rescissoria di 38 milioni di euro già pagata dai bianconeri. Notizia poi smentita dalla Roma con un comunicato ufficiale: “La Roma smentisce quanto apparso in data odierna sul sito Sportmediaset.it relativamente al fatto di aver ricevuto il pagamento della clausola compromissoria del calciatore Pjanic e dichiara che la notizia è priva di fondamento”.
Nonostante tutte le smentite, però, il matrimonio tra Pjanic e la Juventus non è così impossibile. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, infatti, considera il bosniaco il primo rinforzo della Juventus di Allegri. A convincere il bosniaco che a 26 anni, pur essendo molto legato alla Roma ha voglia di vincere qualcosa, sarebbe stato lo stesso tecnico bianconero che, nei giorni scorsi, avrebbe avuto un contatto diretto con Pjanic elogiando le sue qualità e spiegandogli di volerlo trasformare in un punto fermo della sua squadra.
Sia chiaro: nessun accordo è stato trovato con Bayern Monaco e Chelsea pronte a farsi avanti ma la Roma, per trattenere Pjanic, dovrà lavorare duramente.
Lo sa bene Luciano Spalletti che, conoscendo le qualità del giocatore, diventare un uomo fondamentale per la sua Roma, al termine dell’ultima partita stagionale, ha lanciato un messaggio forte e chiaro alla società. “Ma lui sicuramente non vuole andare via, io lo so. Però è chiaro che dovremo proporgli qualcosa, un nuovo contratto. Ci sono tante cose da valutare, ma non è detto che uno tra lui e Nainggolan debba per forza partire”.
Il desiderio di Spalletti e dei tifosi giallorossi è vedere ancora sia Pjanic che Nainggolan con la maglia della Roma anche nella prossima stagione. Pallotta si è già espresso sulla questione dichiarando di non volerli vendere ma per Pjanic non dipende solo dalla Roma. Per trattenerlo sarà necessario promettergli qualcosa di molto allettante. E Spalletti lo sa bene,
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
