Zinedine Zidane, alla vigilia della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, avverte i suoi invitandoli alla concentrazione: “Dobbiamo gestire bene la pressione, pensare solo a fare bene domani e non sottovalutare l’impegno. Tutti pensano che siamo già qualificati, invece non è così. La Roma è una buona squadra, però a me interessa la nostra prestazione. Non abbiamo l’obbligo di vincere la Champions, il solo obbligo che abbiamo è quello di vincere la partita di domani. Poi, penseremo a fare bene nel weekend in campionato. Non è il momento per fare dei bilanci, per giudicare se sia una buona o una cattiva stagione. I fischi a Ronaldo? Hanno fischiato pure me, il pubblico dei ‘Bernabeu’ è molto esigente e si aspetta il massimo da ogni calciatore. Questo però è un fattore positivo: ci aiuta a migliorare, a fare sempre meglio. Io non voglio che Cristiano vada via, sono il suo allenatore e lo vorrei sempre nella mia squadra”.
SU MAYORAL E BALE – “La partita contro la Roma è la più importante della mia carriera. E così sarà anche il prossimo impegno nella Liga: la gara che dobbiamo affrontare, è sempre la più importante per me. I tifosi sono molto importanti per noi, ci sono stati sempre al fianco. Fischiare, in certi momenti, è una cosa normale nel calcio. Non dobbiamo dargli troppa importanza. Mayoral? E’ un’opzione, potrebbe giocare a partita in corso, voglio una squadra sempre molto offensiva. Ha personalità e voglia di emergere. Ha giocato tre partite a grande intensità, sta facendo delle cose fantastiche, si allena regolarmente con noi. Però serve pazienza, è ancora molto giovane. Bale? E’ pronto per giocare, sta molto bene”.
SU TOTTI – “Totti è un grande giocatore, ma questo lo dico da sempre. La sua carriera è incredibile, anche se adesso sta affrontando un momento particolare. Però ha le qualità per venirne fuori. Lui ha detto che, ogni volta che ne ha la possibilità, è felice di giocare: bisogna sfruttare al massimo tutte le occasioni che sono rimaste”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
In casa Inter il presidente Beppe Marotta si sfrega le mani immaginando il grandissimo colpo…
Cristiano Giuntoli e Thiago Motta hanno idee diverse per il nuovo bomber: c'è discordanza tra…
Brutta batosta per il top club, si ferma un giocatore importantissimo, ecco l'esito degli esami…
Momento non semplice in casa Milan dal punto di vista dei risultati con i rossoneri…
Con un Manchester City così, gli addii saranno tanti. Antenne dritte per l'Inter che è…
Alejandro Garnacho può lasciare il Manchester United per sbarcare in Serie A: servono 60 milioni…