Alla vigilia di Real Madrid-Roma, gara valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, Diego Perotti parla ai microfoni di Goal.com affermando di credere nell’impresa pur restando con i piedi per terra:
“Andiamo al Bernabeu per vincere – dice -. Spero nello 0-3. Dobbiamo segnare nei primi cinque minuti. Certo se dovessimo segnare un gol, potrebbero innervosirsi e il Bernabeu cominciare ad indispettirsi. Però può anche capitare che diano tutto, e che riescano a farci quattro o cinque gol. Perché può capitare. E’ un’arma a doppio taglio”.
“Non abbiamo nulla da perdere – continue Perotti a Goal.com -. Sappiamo che sarà una partita difficile, soprattutto per il risultato che ci portiamo dall’andata. Quello che mi ha dato più fastidio è stato lo 0-2 di Jesé, perché è arrivato nel finale di partita e ha complicato di molto la gara di ritorno. Con un 1-0 la gara di Madrid sarebbe stata tutta da decidere, il 2-0 rende tutto molto più complicato”.
“Il Real vince quasi sempre. Questa è la sua grande virtù – ammette l’ex Genoa -. E’ una grande squadra, e inoltre hanno un campione e un vincente come Cristiano Ronaldo. Lui è un giocatore di classe mondiale”.
Sulla sua avventura giallorossa: “Anch’io ho la sensazione di essermi integrato bene. Il fatto è che tendo ad assumermi le mie responsabilità e a non nascondermi, provo sempre a giocare con personalità, e penso che riesco a trasmetterlo a chi ho intorno”.
“Spero che la squadra possa arrivare almeno terza in campionato, ed entrare in Champions League la prossima stagione – conclude Perotti -. Stiamo facendo le cose per bene, e credo siamo nella condizione di continuare a farlo fino alla fine della stagione. Personalmente invece spero di finire l’annata su questi livelli e mantengo la speranza di poter tornare un giorno a giocare per l’Argentina”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com