Una sfida dal clima surreale, quella giocata allo Stadio Olimpico, con grande attenzione a Francesco Totti, escluso questa mattina da Luciano Spalletti ma presente in tribuna per supportare i compagni. Calda accoglienza per l’uomo simbolo dei giallorossi, ma la sfida che attende la Roma è più che delicata.
Non inizia proprio benissimo la squadra di Spalletti: emblema è la palla-gol clamorosamente sbagliata da Edin Dzeko a porta sguarnita. Proprio questa azione fa da turning point per la squadra di casa: è l’attaccante bosniaco, imbeccato da Miralem Pjanic, a sbloccare la partita con un gol da centravanti puro. Nella ripresa, è ancora la Roma a gonfiare la rete: stavolta, le vesti da goleador le indossa Seydou Keita. A prendersi le luci della ribalta, però, è Mohamed Salah, che in pochi minuti mette a segno una doppietta, con la seconda rete realizzata dalla linea di fondo. Una manciata di minuti, poi, Spalletti li concede a Kevin Strootman, al ritorno in campo dopo 13 mesi di stop per infortunio. A chiudere definitivamente i giochi è Edin Dzeko, che con Salah si divide il titolo di migliore in campo, dopo l’errore alla mezz’ora. Da rivedere, decisamente, il blocco difensivo del Palermo, ad eccezione del giovane Alastra, che tampona come può
VOTI ROMA-PALERMO:
ROMA: Szczesny 6; Maicon 6,5 (dal 78′ Strootman sv), Manolas 6,5, Rudiger 6, Digne 6,5; Pjanic 6,5(dal 72′ Iago Falque 6), Keita 7, Florenzi 6,5, Salah 8 (dal 86′ Perotti sv), Nainggolan 6,5; Dzeko 8
PALERMO: Alastra 5,5; Struna 4,5, Gonzalez 5, Andelkovic 4; Morganella 5, Hiljemark 6, Brugman 5,5(dal 57′ Trajkovski), Jajalo 5, Pezzella 5,5; Vazquez 5 (dal 67′ Maresca 5,5), Gilardino 5(dal 72′ Djurdjevic 5,5)
Marcatori: Dzeko (30′,89′, R), Keita (52′,R), Salah (60′,62′,R)
Ammoniti: Struna (75′,P)
Espulsi:
