Sala stampa di Trigoria gremita per la prima conferenza stampa dal ritorno a Roma di Luciano Spalletti, allenatore della squadra giallorossa. Il tecnico di Certaldo ha come sempre dato spettacolo con una chiacchierata interessantissima e carica di spunti. Queste le fasi salienti della conferenza: “Sono tornato qua perché ho già allenato la Roma e so quanto è bello allenare questa squadra e in questa città. Naturalmente ci vorrà un po’ di tempo per essere al passo con quelle che sono state le migliorie, le cose nuove che sono state create e sono molte qui a Trigoria. La buona impressione è stata il primo allenamento, cosa naturale. Poi però si è confermata nel secondo allenamento e nel terzo, cosa che non credevo perché pensavo ci fosse il rischio di un po’ di confusione. Invece ho trovato ragazzi attentissimi, sotto l’aspetto della voglia che io chiedevo e questo è il miglior messaggio che potessi ricevere dalla squadra. Noi siamo la Roma e abbiamo una sola strada: quella di vincere subito. O si vince o le stesse persone che ieri in aeroporto mi hanno salutato in maniera calorosa tra due mesi saranno lì che mi prendono per un orecchio e mi fanno fare il giro della città. Quando si vedrà la Roma di Spalletti? Spero sin da subito, perché le altre corrono fortissimo e siamo un po’ in ritardo. Bisogna partire forte, subito sterzare e riappropriarsi delle nostre qualità. Noi delle qualità ce le abbiamo. Mi aspetto da domani una reazione fortissima, che faccia vedere quella che è la stoffa e quelli che sono i colori della squadra. Mercato? Io prima di tutto devono conoscere i calciatori: di alcuni non so bene quali siano le qualità. E mi sembra di essere già in ritardo, domani devo fare la formazione. Se sono stati scelti dalla Roma e da Sabatini, un grandissimo direttore sportivo, delle qualità ce le hanno. Poi è chiaro che ci sarà un confronto e cercheremo di parlare delle cose che probabilmente possono essere aggiustate, perché si può migliorare in tutto“.
M.P. – www.calciomercatonews.com