Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha avuto modo di trattare tutti i temi legati alla delicata sfida di domani che metterà di fronte i campioni d’Italia all’Udinese, squadra che nella gara di andata causò un inizio di campionato semplicemente traumatico proprio alla squadra di Allegri. Queste le parole dell’allenatore livornese: “Ricordo non molto volentieri, non con molto piacere, la prima partita di campionato. Poi sono seguiti giorni e un paio di mesi dove abbiamo avuto delle grosse difficoltà, perché dopo 10 partite avevamo solamente dodici punti e quindi eravamo in una posizione di classifica assolutamente brutta. Poi siamo cresciuti fisicamente, sono migliorati i singoli giocatori e ora siamo in un buon momento, però non scordiamoci che mancano 19 partite alla fine del campionato, praticamente un mini-campionato, dove bisognerà avere la forza di fare un tot di punti. E come ho detto già svariate volte, questo campionato si deciderà credo all’ultima partita, anzi, sono quasi sicuro, perché è una questione matematica. Dicevo che l’Inter era la favorita perchè era in testa alla classifica, è normale. In questo momento c’è il Napoli, quindi il favorito è il Napoli, perché se il campionato finisse domani il Napoli sarebbe campione d’Italia. Detto questo, io credo che delle prime cinque squadre che sono in ordine di classifica in campionato, nessuna delle cinque è tagliata fuori, compresa la Roma. Il calciatore che mi ha più sorpreso? Per quanto è migliorato, dico Zaza. Zaza all’inizio ha avuto delle difficoltà e invece ora è migliorato molto ed è diventato un giocatore importante per la Juventus. Lo ha dimostrato quando è stato chiamato in causa, quando ha giocato una partita intera e quando ha giocato degli spezzoni. Ha uno strapotere fisico importante ed è migliorato anche sotto l’aspetto tecnico. Senza togliere niente agli altri. Per quanto riguarda il futuro di Morata, non rispondo perchè non sta a me rispondere. Alvaro può fare tante cose perchè ha qualità straordinarie, le ha fatte e potrà farle da qui alla fine della stagione. Su questo il ragazzo deve stare sereno”.