Ai microfoni di Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Joao Santos, procuratore del centrocampista del Napoli, Jorginho.
“Quando una squadra perde è colpa di tutti e credo che il Bologna ieri abbia disputato un’ottima partita. Ha pressato alto ed ha rischiato, poi ha segnato il primo gol in contropiede e via via le cose sono andate in un certo modo. Tutti e tre i centrocampisti del Bologna andavano a chiudere su Jorginho. Guardando avanti, però, credo che il Napoli possa reagire immediatamente per cui quella di Bologna è stata solo una parentesi e credo che una sconfitta adesso, considerando la classifica, possa essere recuperata. Già oggi la squadra inizierà a lavorare sugli errori commessi. Il Napoli non è fuori da nessun discorso, bisogna aspettare almeno fino a marzo per capire dove può arrivare questa squadra.
Premio? Esiste, sia nel caso in cui raggiunga 30 presenze che in caso di scudetto e credo che entrambi gli obiettivi possano essere raggiunti.
Non credo che Jorginho debba riposare, finché sta bene fisicamente può giocarne due a settimana anche perché solo con la continuità può dare il meglio. Lui funziona quando l’intera squadra gira in un certo modo, da solo non può vincere le partite, non è un attaccante per cui non è determinante in termini di gol.
Una partita non fa un campionato per cui dimentichiamo in fretta il Bologna perché adesso conta solo vincere contro la Roma”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com