Maurizio Sarri ha commentato la sconfitta del suo Napoli contro il Bologna ai microfoni di ‘Sky’: “Si è verificato quello che temevamo, eravamo scarichi mentalmente dopo una partita molto dispendiosa. C’è stato anche un po’ di appagamento e abbiamo avuto un impatto molle”.
SULL’ARBITRO: “Sul primo gol c’è stato un piccolo errore dell’arbitro, ma soprattutto tanti errori nostri. A noi bastano 10 minuti di buon livello per rimediare a certe situazione e nel finale lo abbiamo dimostrato: abbiamo sbagliato a non crederci sul 3-0”.
L’ANALISI DEL MATCH IN CONFERENZA STAMPA – “Il Bologna ha giocato con fisico, organizzazione e soprattutto entusiasmo visto anche dove erano quaranta giorni fa. Avevano più benzina di noi oggi. Non siamo stati neanche fortunati, è vero, e questo la dice lunga. Ma il Bologna meritava di vincere. Non è stato tanto l’atteggiamento rossoblu a frenarci, piuttosto siamo stati noi molto rinunciatari. C’erano spazi e non ne abbiamo approfittato, questo è stato il nostro errore. Ci sono giocatori stanchi e sono quelli che giocano anche in nazionale; è ovvio che dopo tre mesi di campionato qualche testa può deconcentrarsi un attimo, è naturale. Se oggi è successo ci sono dei motivi, ma se eravamo così stanchi perché alla fine abbiamo cercato così fortemente il pari?”
GLI OBIETTIVI – “Ho vissuto questa settimana come quando ero terzo. Non riesco a cambiare modo di essere. Sono vecchio ed esperto, non mi lascio prendere da queste cose. Siamo a tanti mesi dalla fine del campionato, manca ancora troppo. Gli obiettivi dobbiamo stabilirli noi, non la stampa”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com