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Inter, Prandelli e il gioco di Mancini: ‘Se vince lo scudetto…’

Cesare Prandelli, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato dell’Inter e del gioco di Roberto Mancini. Ecco le sue dichiarazioni:

CHE COS’E’ IL BEL GIOCO – “Spiegare cosa sia il bel calcio è complicato. (…) Per quanto mi riguarda è la ricerca della vittoria attraverso una manovra fluida, il tentativo di proporre un calcio piacevole fatto di movimenti sincronizzati e in velocità, con e senza la palla. Si può vincere giocando bene e meno bene, ma quando una squadra raggiunge un grande obiettivo, che sia uno scudetto, una coppa o una promozione, vuol dire che esprime un buon calcio”.

DA SACCHI A GUARDIOLA – “La strada verso questo calcio capace di abbinare lo spettacolo ai risultati l’ha indicata Arrigo Sacchi, che è stato un innovatore. Vedere il suo Milan era una goduria assoluta (…) Adesso è Guardiola che offre il miglior calcio: il suo Barcellona ha segnato un’era, il Bayern Monaco sta facendo altrettanto bene e ci vorrà ancora un po’ per capire come neutralizzare il suo ‘tiki taka’”.

SULLA FIORENTINA E LA NAZIONALE – “Con la mia Fiorentina e la Nazionale sono sempre andato alla ricerca del bel gioco (…) Il tempo darà il giusto valore al mio lavoro con la Nazionale”.

SU SARRI E PAULO SOUSA – “Dal punto di vista estetico Napoli e Fiorentina stanno impressionando. Sarri e Paulo Sousa hanno trovato terreno fertile complice il lavoro svolto da Benitez e Montella, ma sono stati bravi a migliorare il prodotto”.

SU MANCINI E ALLEGRI – “Ho sentito molti appunti all’Inter perché ha vinto diversi incontri per 1-0, ma contro il Frosinone ha proposto un calcio piacevole come spesso ha mostrato Mancini in carriera. Se alla fine vincerà lo Scudetto, nessuno si ricorderà delle prime 10 giornate non brillanti. Un allenatore deve essere bravo a lavorare col materiale che ha a disposizione. Allegri sta cercando la formula giusta cambiando spesso modulo, questo potrà essere un vantaggio. Non è facile quando vieni da una stagione bella come la scorsa, ma la Juve può continuare un ciclo vincente. In un paese ‘resultatista’ come il nostro, chi vince ha sempre ragione”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

S. Dibenedetto

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