Walter Sabatini ai microfoni di ‘Mediaset Premium’ ha fatto il punto sulla situazione giallorossa: “Non c’è dicotomia tra società e Rudi Garcia. Ci dispiace per la gara non all’altezza e abbiamo il dovere di ricostituire la forza per lottare su ogni obiettivo. E’ falso che lo esonereremmo in caso di sconfitta col BATE Borisov: nessuno di noi ha mai pensato di allontanare Garcia. Siamo tutti responsabili dei risultati, che sono anche buoni. La Roma è un progetto in costruzione e il francese resta perché lo merita”.
SU DI FRANCESCO – “Ipotesi che escludo, non lo abbiamo contattato. Lo seguo da sempre per mia simpatia, ma il nostro allenatore è e resta Garcia”.
SU PJANIC – “In questo momento è incedibile. Prima di tutto dobbiamo meritare la maglia della Roma, poi parliamo di squadre come Real Madrid e Barcellona”.
SU SZCZESNY-DE SANCTIS – “Non prendiamo decisioni perché ha parlato in favore del Barça o perché qualcuno ha detto che fumava una sigaretta. E’ una scelta tecnica”.
SU ROMAGNOLI-RÜDIGER – “Rifarei assolutamente questa scelta. La cessione di Romagnoli ci ha permesso di fare un certo mercato. Per potenziare ogni reparto servivano dei sacrifici. E non sono d’accordo con chi boccia il tedesco”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com