Alla vigilia della sfida contro l’Atalanta, l’allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:
SUL CAMPIONATO – “Dobbiamo proseguire su questa strada. Credo che contro la Lazio abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito, abbiamo qualità ma sappiamo anche soffrire. C’è ancora molto da lavorare perché prima non eravamo così scarsi, così come non siamo perfetti ora. Penso che siamo sulla buona strada. Le parole di Sacchi fanno sempre piacere perché vengono da una persona che ha cambiato il calcio. Se non vicniamo domani torneranno le critiche. Con l’Atalanta è la partita più importante della stagione, affrontiamo una squadra tosta e non dovremo sottovalutare la gara. Stimo Reja, ma faremo di tutto per vincere. Non c’è una squadra che ammazza il campionato ed è più divertente per tutti. Non dobbiamo guardare la classifica, ma pensare a una partita dopo l’altra cercando di ottenere più punti possibili. Il nostro obiettivo è andare in Champions League, ma sarà dura perché ci sono parecchie squadre forti. Se dovessimo vincere domani sera potrebbe essere la svolta. Scudetto? Ne ho persi tanti avendo molti punti di vantaggio. Nessuno ci pensa ora, si vedrà all’ultimo mese”.
SULLA FORMAZIONE – “A inizio stagione abbiamo provato un modulo, ma non funzionava. Ora giochiamo così ma in futuro potremmo cambiare ancora. Montolivo? Se lui ce la fa per me va bene. Altrimenti andrà in campo qualcun altro che farà altrettanto bene. Bonaventura è squalificato, mi spiace perché stava facendo la differenza. Ho fiducia in tutti e non mi preoccupo per chi lo sostituirà. Cerci sta giocando molto bene e migliora dopo ogni partita. Il suo problema è trovare la continuità durante la settimana. Lui è uno dei pochi in Italia che salta l’uomo. Diego Lopez è un giocatore che stimo molto. Ha giocato quando non era al meglio senza mai dire nulla. Io lo aspetto, ha tutto il tempo di tornare. Donnarumma è giovane ma sta facendo bene, farà degli errori ma lui è il futuro. Luiz Adriano può sicuramente adattarsi nel 4-3-3. Mi spiace per lui perché sta facendo bene ma io gli sto preferendo Bacca e colgo l’occasione per fargli i complimenti, si allena al meglio e riesce a essere decisivo anche dalla panchina”.
SUI TIFOSI – “I ragazzi si meritano per come hanno affrontato le ultime partite di avere lo stadio pieno. I tifosi sono fondamentali, ma siamo noi che dobbiamo trascinarli. La partita di domani è la più importante da inizio stagione, spero che i giocatori capiscano l’importanza della gara. La cena? E’ una cosa normale, non sarà la prima ma nemmeno l’ultima. Ho voluto far capire che qui sono tutti importanti. E’ servito per allenatre un po’ la tensione”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com