ESCLUSIVA+CmNews+%26%238211%3B+Meier+%28capocannoniere+Bundesliga%29%3A+%26%238216%3BPorter%C3%B2+l%26%238217%3BEintracht+in+Europa%26%238217%3B
calciomercatonews
/2015/09/27/esclusiva-cmnews-meier-capocannoniere-bundesliga-portero-leintracht-in-europa/amp/
Categories: Esclusive

ESCLUSIVA CmNews – Meier (capocannoniere Bundesliga): ‘Porterò l’Eintracht in Europa’

Capocannoniere dell’ultima Bundesliga, Alexander Meier è già a quota 4 in questo campionato. Dopo oltre 4 mesi di infortunio è tornato in campo due settimane fa realizzando una tripletta al Colonia, proprio oggi ha segnato anche all’Hertha. L’attaccante dell’Eintracht Francoforte però non ha dubbi: “Non sarò io a vincere la classifica cannonieri: la vincere Thomas Muller”. Intervistato da calciomercatonews.com, l’ultimo re dei bomber del campionato dei campioni del mondo si è raccontato a 360 gradi.
Quali sono gli obiettivi stagionali del club e quali sono invece i suoi?
“Possiamo riuscire a tornare in Europa, ma ci sono tanti club che se la giocano con noi. Le possibilità che ci qualifichiamo per una competizione europea non sono maggiori alle possibilità che non ci qualifichiamo. Non ho fissato un numero di gol che voglio segnare, voglio solo fare bene in ogni singola gara”.
Ha un giocatore preferito in Italia?
“Ho sempre adorato Ronaldo, il fenomeno intendo. Era un attaccante strepitoso, il mio vero unico idolo. Anche se fra gli attaccanti tedeschi mi piaceva anche Jancker, che ha un passato anche in Italia”.
Ha anche una squadra preferita?
“Seguivo il campionato italiano alla fine degli anni ’90, quando c’era Ronaldo appunto. Oggi preferisco altri campionati. Però ci sono società di grande tradizione e fascino come l’Inter, il Milan e la Juventus. La Serie A non passerà mai di moda. Ma non ho una squadra preferita in Italia”.
È mai stato vicino al trasferimento nel nostro campionato?
“No. Non c’è mai stata una vera trattativa. Non l’ho mai nemmeno desiderata particolarmente. Non sono mai stato vicino al trasferimento in una squadra estera. All’Eintracht sto più che bene”.
In carriera ha giocato sia per il St.Pauli che per l’Amburgo, due squadre della stessa città che non si amano di certo: quali sono le differenze di questi due club?
“Sono entrambi club importanti. Però possiamo dire che l’Amburgo è un po’ più grande e maggiormente preso in considerazione. Al St.Pauli sembra più che altro di stare in famiglia. Sono stato bene in entrambi i club”.
Ci sono stati problemi al momento del suo trasferimento?
“No. Ero un ragazzo. Avevo appena 20 anni. Ai tifosi non interessava molto di me…”.

admin

Published by
admin
Tags: Primo Piano

Recent Posts

12 milioni, l’Inter chiude l’affare: presa la giovane stella della Serie A

L'Inter si assicura la giovane stella della Serie A a soli 12 milioni di euro:…

2 ore ago

Dalla Juve alla Roma: 10 milioni e affare chiuso

La Juventus può cedere questo talento offensivo, la Roma può approfittarne: ecco l'operazione giusta per…

5 ore ago

Pagano subito la clausola: Kvaratskhelia al posto di Thuram

Tutto da scrivere il futuro di Kvaratskhelia. Il georgiano è finito nel mirino di un…

8 ore ago

25 milioni dalla Juve: il Barça ha già deciso

La Juventus ha pronta un'offerta da 25 milioni di euro per il cartellino di un…

17 ore ago

Rinnovo fino al 2028 e cessione a gennaio: la Juve ha bisogno di soldi

La cessione dopo il rinnovo fino al 2028: la Juventus ha bisogno di soldi e…

20 ore ago

David e Gyokeres, corto circuito Juve

Se va via Dusan Vlahovic la Juventus cercherà un nuovo attaccante: questi i nomi presenti…

24 ore ago