Kevin Prince Boateng ormai allo Schalke è un caso. Da fine maggio è fuori rosa, ma il club tedesco non è riuscito a venderlo in estate. Il ghanese che continua a piacere al Milan che a gennaio protrebbe tentare l’assalto, è stato trattato da Sporting Lisbona e Sion. Il ds dello Schalke Horst Heldt ha spiegato perchè la trattativa con gli svizzeri non è decollata: “Abbiamo parlato con il Sion per Boateng, ma alla fine la loro offerta era inaccettabile anche per il giocatore. Avremmo dovuto pagare noi il suo stipendio, il Sion gli offriva solo un’auto, una casa e qualche premio. Il contratto sarebbe stato di un anno solo, con rinnovo nel caso in cui Boateng avesse giocato un determinato numero di partite”.
Heldt ha poi detto la sua sulla trattativa con l’Inter per Shaqiri: “Lo svizzero poteva immaginarsi un trasferimento allo schalke. Ma a inizio agosto non eravamo in grado di pagare trasferimento e ingaggio. La cessione di Draxler è arrivata solo a poche ore dalla chiusura del mercato. Il comportamento di Shaqiri però è comprensibile. Non potevo garantirgli che lo avremmo preso. Per Inler il discorso è lo stesso: lo avremmo voluto, ma al momento del suo trasferimento l’affare per noi era troppo caro. Per i club inglese spendere ora non è un problema…”.
