Tensioni in casa Milan, in particolar modo per Ignazio Abate, il difensore azzurro ex Torino. Dopo la scenata di Sinisa Mihajlovic post-Mantova, il serbo è stato convocato ad Arcore da Silvio Berlusconi per fare il punto della situazione.
Nello stesso periodo, la moglie del calciatore, Valentina Delvecchio, twittava (per poi cancellare): “Chi semina vento raccoglie tempesta…“. Pochi minuti fa è arrivata una serie di tweet dal profilo ufficiale del giocatore del Milan il quale, inviperito per la situazione, fa chiarezza alzando i toni.
“Per chiarezza: il tweet di mia moglie di ieri era riferito ad una sua questione personale. Ed è stato eliminato per evitare fraintendimenti. Chi pensa il contrario e scrive eresie è in malafede e sputa sentenze senza conoscere questioni private che non riguardano il mio lavoro. Dopo anni di carriera non permetto a nessuno di intaccare la mia professionalità…e l’integrità e la correttezza mie e della mia famiglia“. Excusatio non petita accusatio manifesta?
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Per chiarezza: il tweet di mia moglie di ieri era riferito ad una sua questione personale. Ed è stato eliminato per evitare fraintendimenti
— Ignazio Abate (@ignazioabate20) 6 Settembre 2015
Chi pensa il contrario e scrive eresie è in malafede e sputa sentenze senza conoscere questioni private che non riguardano il mio lavoro
— Ignazio Abate (@ignazioabate20) 6 Settembre 2015
Dopo anni di carriera non permetto a nessuno di intaccare la mia professionalità…e l’integrità e la correttezza mie e della mia famiglia.
— Ignazio Abate (@ignazioabate20) 6 Settembre 2015