Difficilmente un vecchio lupo di mare come Walter Sabatini sbaglia due sessioni di mercato di seguito. Il diesse della Roma ha risposto ai tanti mugugni derivati dalla finestra estiva con un pantagruelico bimestre di trattative e colpi di scena, regalando al popolo giallorosso una scorpacciata di acquisti, rinforzando una squadra che punta ad insidiare l’inizio del doppio ciclo bianconero, dopo quello terminato con il Double dello scorso anno. Il calcio non è scienza esatta, si sa, ma la sensazione è che la fame di vittorie dell’ambiente giallorosso possa essere saziata a dovere nel corso di questa stagione.
ACQUISTI – Attacco rivoluzionato, finalmente una punta in grado di garantire sia classe che centimetri in area di rigore, fondamentale per scardinare anche la difesa più arroccata con alternative tattiche di cui una big da primi posti deve assolutamente disporre. Edin Dzeko è quantità e qualità allo stesso momento, in barba allo scetticismo da tastiera. Bomber da doppia cifra che in pochi possono permettersi. E la vicenda Salah? Pazienza e astuzia, una partita a scacchi portata avanti nel migliore dei modi. Applausi, soltanto applausi. Szczęsny subito garanzia, senza contare l’apporto Digne, scaraventato con grande successo dall’aeroporto al campo. E non ditelo agli espertoni, quelli del “serve tempo per l’ambientamento”. C’è poco da fare: il calcio o sai giocarlo o no. Unico neo resta il non aver rimpinguato adeguatamente il reparto arretrato, appunto segnato su un post-it per gennaio.
CESSIONI – Proficuo anche il lavoro in uscita. Il traffico di questi giorni sul Raccordo è stato alimentato anche dai diversi esuberi giallorossi, spediti altrove in cerca di maggior fortuna. Prosciugato il conto in banca del Milan, rispedita al mittente la meteora Doumbia e salutate senza troppi complimenti le eterne promesse Ljajic–Destro. Resta soltanto un appunto, non di poco conto: mancano in lista 3 elementi provenienti dal vivaio che costringeranno la Roma a poter contare su soli 22 elementi con le nuove regole.
VOTO FINALE 7 – Mercato di tutto rispetto. Meriterebbe un voto più alto, ma senza alternative in difesa né lista al completo, non possiamo spingerci oltre. La Roma resta senza dubbio fra le principali candidate allo scudetto, Garcia in cuor suo lo sa, ma stavolta preferisce giustamente tacere.
Daniele Vitiello (@DanViti)