Si è concluso il calciomercato estivo del 2015 con le ultime ore scoppiettanti soprattutto per quello che riguarda l’Inter, protagonista con tre acquisti nelle ultime 24 ore. La squadra di Mancini può tornare a sognare con il tecnico di Jesi che è stato accontentato in quasi tutte le sue richieste dalla dirigenza. L’arrivo di Kondogbia, al termine di un derby di mercato con il Milan, ha portato grande entusiasmo tra i tifosi e quelli di Ljajic e Jovetic hanno portato qualità al reparto offensivo lo scorso anno spesso alle prese con mancanza di inventiva.
ACQUISTI – Ogni reparto è stato rivoluzionato. Miranda e Murillo hanno portato solidità alla difesa centrale della squadra con Montoya e Alex Telles che vanno a rinforzare le fasce laterali. A centrocampo Kondogbia è il grande colpo considerata anche la sua giovane età, mentre Felipe Melo dà esperienza al reparto ed il fatto di conoscere bene Roberto Mancini faciliterà il suo inserimento. Imprevidibilità e fantasia in attacco con gli arrivi di Jovetic e Ljajic che assicurano un grande tasso di qualità al reparto offensivo, insieme a Perisic, giocatore capace di saltare l’uomo fortemente voluto dall’ex allenatore del Manchester City.
CESSIONI – I nerazzurri, oltre a liberarsi di diversi esuberi, hanno salutato Podolski e Shaqiri che non si erano riusciti ad imporre dal loro arrivo a gennaio. Via Hernanes e Kovacic, uomini di qualità a centrocampo con Mancini che ha deciso di puntare sulla quantità formando una diga in mezzo al campo affidandosi alle capacità di inventare degli uomini che agiranno alle spalle di Icardi. La partenza del giovane croato verso il Real Madrid per 35 milioni di euro più bonus poi è un gran colpo considerato che l’ex Dinamo Zagabria non aveva ancora espresso tutto il suo talento nel nostro campionato.
VOTO FINALE 8 – Insieme alla Roma l’Inter è la squadra che più si è mossa meglio in sede di calciomercato e si candida insieme ai giallorossi come seria pretendente allo scudetto, Juventus permettendo. Mancini ha ottenuto ciò che voleva, formando una squadra che molto ricorda quella dei suoi primi successi in nerazzurro. Un undici molto forte fisicamente in difesa ed in mezzo al campo, con estro e qualità davanti. Un mix che il tecnico ed i tifosi nerazzurri si augurano possa bastare per riportare il club ad alzare un trofeo alla fine della stagione.
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