Massimo Ferrero non si smentisce mai, il patron blucerchiato adora far parlare di sé. Stavolta la miccia è innescata dal caso Soriano, il cui trasferimento al Napoli è sfumato nelle ultime ore di calciomercato. De Laurentiis ha fornito la sua versione dei fatti e la replica del Viperetta non si è fatta attendere: “Nel profondo del cuore non ho mai pensato di vendere i miei gioielli. Io e miei tre moschettieri abbiamo lavorato 20 ore al giorno in questo calciomercato, che mi sembrava la guerra dei poveri ricchi, solo per migliorare la qualità e la competitività della Sampdoria”. Ferrero, attraverso un comunicato sul sito ufficiale della Sampdoria, va oltre: “E voglio dire al signor Aurelio De Laurentis di pensare ai suoi calciatori, che ai miei ci penso io, perché, sia chiaro, Soriano è un calciatore della Samp, non è un calciatore del Napoli in prestito alla Samp. E a tutti quelli che mi hanno criticato, che hanno dubitato e che mi hanno inondato di messaggi, molto improbabili, dico che io ci ho messo cuore, tasca e amore. E loro solo brutte parole. Adesso li aspetto tutti allo stadio per tifare, insieme con me, per la Sampdoria. Signori e signore – prosegue il comunicato – per un calcio migliore, quello per il quale mi batto da quando sono diventato presidente, è fondamentale che ognuno di noi rispetti i propri ruoli, solo così arriveremo finalmente a uno sport figlio di fatti e non di parole: il mio compito è fare un buon calcio e il vostro di tifare, sostenere e supportare, con civiltà, passione e amore, la nostra Sampdoria dentro e fuori il campo.
Forza Sampdoria Sempre!
Your President, Massimo Ferrero”
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com