Adriano Galliani festeggia il 71esimo compleanno concedendo una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport in cui parla della propria carriera. Galliani ha parlato del suo rapporto con Berlusconi: “Parliamo moltissimo, discutiamo di tutto. Berlusconi è molto democratico, quando cerca di convincermi lo fa attraverso il ragionamento, è una persona completamente diversa da come viene descritto dalla stampa. Barbara? Ora siamo in perfetta sintonia, all’inizio è stata dura. Due anni fa ho vissuto dei giorni terribili (aveva annunciato le dimissioni, ndr)“. Galliani ha poi parlato della sua gestione al Milan: “Il più grande errore è stato sicuramente cedere Pirlo, errore in compartecipazione con qualcun altro. Mihajlovic? Ricorda molto Capello, lo avevamo già individuato, ma siamo stati tentati dal ritorno di Ancelotti che purtroppo ha dovuto dire no per motivi fisici a causa dell’operazione“. Si parla dell’attuale calciomercato e l’a.d. del Milan è molto chiaro: “Ibrahimovic ha un contratto con il Psg fino al 2016, non c’è da dire molto. Romagnoli? Abbiamo fatto un’offerta, dipende dalla Roma. Martinez aveva scelto il Milan ma all’ultimo istante ha preferito volare a Madrid. Ma siamo contenti di aver preso Bacca che ha dimostrato di essere un grande giocatore“. Chiusura sulla cessione di El Shaarawy: “Il ragazzo si era convinto di poter giocare mezz’ala come Di Maria ma poi è arrivata l’offerta del Monaco ed è cambiato tutto”.
Samuele Roccati
