Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Giovanni Trapattoni vota per Mario Gotze, obiettivo della Juventus e considerato l’uomo giusto per i bianconeri: “Sì, perché fa tutto, il 10 e l’attaccante esterno abituato a tagliare e andare in gol. Dybala? Gran giocatore, solo non dite che somiglia ad Aguero o Messi. Ognuno è se stesso”.
Allegri e Pioli: “Allegri è un saggio, sa come fare, il tecnico bravo è qullo che fa ottimo vino con l’uva che ha. Ha fatto esperienza e ora ha dimensione internazionale. Qualche merito l’avrò pure io se lui, Conte, Pioli, tutti miei ex giocatori, sono diventati bravi tecnici… L’ho avuto per pochi mesi al Cagliari, era un po’ stretto nei miei schemi, lui voleva giocare. Tecnicamente forte, tatticamente intelligente. Pioli L’ho preso che era un ragazzino di 17 anni, mi piaceva, da centrale sapeva trasformarsi in laterale. Ha sofferto ma è cresciuto, lo sento anche da come parla, è concreto, fa giocar bene”.
Juventus ancora favorita per lo Scudetto: “Inter e Milan stanno ricostruendo, Lazio, Roma e Napoli sono già forti, ma la Juve è in vantaggio, anche per l’ambiente: non ci sono le polemiche romane o di altre parti, tutto resta confinato e protetto nella cintura piemontese”.
Chiusura su Antonio Conte: “Deve abituarsi ad avere più elasticità critica. Quando vinci, tutto va bene e sei circondato da elogi. Quando va meno bene, però, ricevi attacchi anche ingiustificati: che colpa ne ha se può convocare 30 giocatori su 100? Ci sono giovani, mi piace El Shaarawy, si inserisce bene. E dagli Under 21, a patto che li facciano giocare, avremo soddisfazioni: Berardi, per esempio, è un fenomeno. Ma ci vuole un regista che abbia in mano la Nazionale”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com