Questa mattina, il procuratore-fratello di Gonzalo Higuain, ai microfoni di ‘Radio Crc’, aveva parlato della clausola rescissoria presente nel contratto dell’argetino: “Sono a conoscenza della clausola, ma parlarne sempre da parte del presidente potrebbe essere una strategia per cedere Gonzalo ad un prezzo altissimo. Se un calciatore è incedibile, io non metto un prezzo, dico che non si muove. Questo è un mio pensiero: se si parla della clausola, o lo vuole vendere a un prezzo più alto o resta qui tutta la vita. Incontro con De Laurentiis? Io non ho portato nessuna offerta al club e neanche lui mi ha chiamato per dirmi che c’era qualche proposta. Al momento Gonzalo ha un contratto di tre anni e non posso parlare di un’uscita o di una permanenza a vita: nel calcio tutto può accadere, potrebbe arrivare una prospettiva buona per calciatore e società”.
Pochi minuti fa, il Napoli ha chiarito la propria posizione in merito alla clausola con un comunicato apparso sul proprio profilo Twitter: “Il 25 giugno scorso abbiamo comunicato quale fosse la clausola rescissoria per Higuain, e cioè 94,734 milioni. Perché lo abbiamo fatto? Perché aalcuni importanti giornali scrivevano che stavamo trattando la vendita di Gonzalo a 50 milioni. È’ strano che alcuni giornalisti navigati non capiscano un concetto così semplice e non indirizzino chi magari è distratto”.
Il 25 giugno scorso abbiamo comunicato quale fosse la clausola rescissoria per Higuain, e cioè 94,736 milioni (continua)
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 14 Luglio 2015
Perché lo abbiamo fatto ? Perché alcuni importanti giornali scrivevano che stavamo trattando la vendita di Gonzalo a 50 min (continua)
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 14 Luglio 2015
È’ strano che alcuni giornalisti navigati non capiscano un concetto così semplice e non indirizzino chi magari è distratto #SSCNapoli
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 14 Luglio 2015
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com