Robin Van Persie continua ad essere accostato a diversi club tra cui anche Juventus e Lazio. Nonostante in molti lo diano lontano dal Manchester United, l’attaccante olandese ha intenzione di rispettare il suo contratto e non appare per nulla preoccupato dal suo futuro.
“Non sono preoccupato, anzi sono molto rilassato. Il mio contratto con lo United scade nel giugno del 2016. Le cose è chiaro che potrebbero cambiare, ma dipendono dal Manchester United, non certo da me. Ripeto, io sono rilassato e non ho intenzione di partecipare a questo spettacolo di marionette“.
“Anche se ad agosto compirò 32 anni non mi preoccupo, la mia intenzione è quella di giocare sino a 40 anni. E’ chiaro comunque che tra cinque anni dovrò accettare l’idea di non poter giocare più ad altissimi livelli. Ma quel momento adesso è lontano, mi sento ancora molto in forma. Ripeto, adesso voglio giocare in una squadra di livello, quando poi avrò 36 o 37 anni farò un passo verso il basso“.
Il ritiro, per il momento, è ancora lontano: “Ho visto troppi giocatori abbandonare il calcio troppo presto, molti di loro se ne sono pentiti poco dopo. Ci sono state anche grandi leggende che successivamente hanno voluto tornare sui loro passi, sia nel club che in nazionale. Guardate Scholes per esempio. Gli è mancato il calcio così tanto, che non appena ha capito che poteva ancora giocare a determinati livelli si è subito rimesso in gioco“.
E sulla stagione conclusa: “Ogni volta che sono stato al massimo della forma allo United ho sempre giocato come titolare. La gente parla sempre dei miei infortuni, ma in questa stagione ne ho avuto solamente uno“.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
