Marc Kosicke, il procuratore di Klopp, in un’intervista rilasciata a spox.com ha svelato che il tecnico tedesco presto potrebbe andare a Udine.
L’INGHILTERRA – Klopp ha deciso di fermarsi per riposare, ma prima ha trattato con diversi club: “Ho avuto colloqui con alcune società europee. Non abbiamo mai parlato di soldi, non siamo mai arrivati così lontani, solo di strategie e filosofia. Anche perché siamo stati chiari con chi ci contattava: era difficile che Klopp tornasse subito ad allenare. Ho sempre detto a Jürgen di ragionare su una cosa: come sarebbe stato per lui lasciare, con cuore sanguinante, il Dortmund e ripartire due settimane dopo con una nuova avventura?”. Secondo Kosicke il discorso va visto in modo romantico: “Dopo sette anni in giallonero e dopo due grandi amori di fila come il Mainz e il Dortmund, cominciare subito con una nuova squadra era avventato”. Secondo molti per Klopp la soluzione migliore sarebbe quella di allenare in Inghilterra, ma Kosicke la vede in maniera diversa: “La Premier è un campionato molto emozionante, ci sono tanti club meravigliosi, non solo i primi tre-quattro. Ma il tipo di lavoro lì è diverso: Jürgen non è uno che ama parlare con i procuratori o fare trattative. Per questo dobbiamo ancora capire qual è la soluzione migliore, inteso proprio come campionato”.
L’ITALIA – Klopp ora ha bisogno di ben altro: “Vuole sentirsi libero, vuole sentirsi un allenatore single e dedicarsi alla vita di coppia con la moglie. Gli piacerebbe andare a vedere alcuni stadi nuovi e alcune partite, ma in quanto Klopp non potrebbe respirare, sarebbe subito circondato da centinaia di persone. Per questo dubito che ora vada a vedere partite dal vivo”. Klopp però ha alcuni desideri che può realizzare: “Gli piacerebbe andare a vedere come funziona un club come l’Udinese, oppure potrebbe andare in America per capire come funziona il campionato lì”.