Manca un giorno alla finale di Champions League contro il Barcellona. In conferenza stampa intervengono Massimiliano Allegri, Gigi Buffon e Leonardo Bonucci.
Il primo a parlare è il portiere bianconero, queste le sue dichiarazioni: ‘Questa partita rappresenta un obiettivo che tutti noi ci eravamo prefissati. Non pensavamo che questo potesse essere l’anno giusto, anche per via del cambio di allenatore. Invece è arrivata subito: è stata inaspettata’.
L’EMOZIONE- ‘Sarà una componente importante durante la gara. Entrambe abbiamo giocatori giovani, ma che tuttavia hanno alle spalle tanta esperienza. All’inizio la partita sarà bloccata, ma poi si vedrà il gioco vero’.
PRONOSTICO- ‘In una partita secca può succedere di tutti. Loro partono avvantaggiati: con Messi, Suarez, Neymar e Iniesta sei sempre il favorito. Ma noi abbiamo Tevez, Bonucci, Marchisio, Pirlo, Pogba… Non saremo vittime sacrificali’.
CONTE- ‘Ci ha fatto i complimenti, mi ha fatto molto piacere. Lui ci ha insegnato ad essere determinati, feroci e a stare bene tatticamente’.
Parla Bonucci: ‘Le caramelle all’aglio? Fanno parte di una dieta. Siamo in finale per merito di un gruppo fantastico, domani sera la partita non si ridurrà al loro attacco contro la nostra difesa: dovremo fare una gara da grande squadra come dimostrato contro il Borussia Dortmund’.
CONSAPEVOLEZZA – ’Siamo arrivati qui consapevoli di essere un gradino sotto al Barcellona, ma in una finale le differenze si assottigliano. Spetterà a noi, in undici, lottare su ogni pallone e far vedere a tutti quanti che la Juve, come ha detto Gigi, non è qui per fare la vittima sacrificale’.
BARZAGLI – ‘Il mio modo di giocare non cambia, non dipende dal compagno di reparto. Credo però che nelle mie caratteristiche ci sia qualcosa che aiuta la squadra: sono sempre stato descritto come un giocatore di personalità e mi piacerà dimostrarlo anche domani sera. Andrea in questo momento, anche dopo una stagione sfortunata, è uno dei migliori difensori al mondo. Nell’uno contro uno è fortissimo, ha fisico, è forte tecnicamente, come lui ce ne sono pochi’.
Prende la parola Allegri: ‘E’ un traguardo importante. Eravamo partiti per essere tra le prime 8, ora siamo tra le prime due, ma vogliamo essere i primi’.
TRIO DELLE MERAVIGLIE- ‘Come fermarli? Sono straordinari, ma dobbiamo essere consapevoli che difficilmente finirà 0-0, quindi dobbiamo segnare’.
LUIS ENRIQUE- ‘E’ un grande allenatore: bisogna fargli i complimenti’.
CHIELLINI- ‘Dispiace per quello che è successo a Chiellini, si vede che doveva andare così. Ha fatto un anno importantissimo. Ho Barzagli e Ogbonna a disposizione. Se Andrea, come sembra, sta bene, gioca lui. Se dovesse avere problemi gioca Angelo’.
BUFFONE E TEVEZ PALLONI D’ORO- ‘Loro per il Pallone d’Oro? Nomi spendibili anche se non dovessimo vincere la Champions. Tevez per quanto fatto in carriera e quest’anno; Buffon è risultato decisivo in partite importanti, ho speso tante volte tante parole per lui, è uno che merita il Pallone d’Oro’.
Giorgio Rea- Calciomercatonews.com