Beppe Marotta è stato intervistato questa mattina da Radio Anch’io lo Sport. Tra gli argomenti trattati non poteva mancare la gioia per il quarto scudetto consecutivo né l’imminente e importantissima sfida con il Real Madrid in Champions League, ma è stata un’occasione anche per discutere di calciomercato e non sono mancati apprezzamenti ad Allegri: ‘Sapevamo di poter lottare anche senza Conte. Di base ogni allenatore ha le sue caratteristiche e Allegri e Conte sono molto diversi: il modus operandi di Antonio è più duro rispetto a quello di Massimiliani, ma entrambi hanno vinto‘
CHAMPIONS LEAGUE- ‘E’ una grande occasione per il calcio italiano e noi cercheremo di sfruttarla al massimo. Il distacco tra il nostro e il calcio europeo è notevole: siamo diventati un campionato di passaggio perché il nostro fatturato non è così elevato come quello di altri. Con il presidente Agnelli stiamo cercando di smuovere il sistema italiano: grazie ai nostri investimenti raccoglieremo i frutti‘.
POGBA- ‘Al momento non stiamo pensando al futuro. Come detto in precendenza è il gruppo che vince e non il singolo: la squadra ha vinto e Pogba era infortunato. Lui è un grande campione e il miglior giovane del mondo. Noi siamo un grande club e siamo abituati a tenere questo tipo di giocatori. Non ci sono i presupposti per cederlo: anche la sua volontà ha un peso, e luinon ha mai detto di voler lasciare Torino‘.
TEVEZ- ‘Ha voglia di tornare nel suo Paese perché ne ha nostalgia, ma lui ha un contratto con noi fino al 2016 ed è un professionista: anche per lui non ci sono i presupposti per lasciarlo partire‘.
DYBALA- ‘Siamo abituati a valorizzare i giovani e Dybala rispecchia caratteristiche che a noi interessano molto. Abbiamo avuti molti contatti con Zamparini, ma al momento non siamo d’accordo dal punto di vista economico: lui fa il prezzo, noi la nostra corsa‘.
Giorgio Rea- Calciomercatonews.com