Balotelli – Ok, l’abbiamo capito, neppure questo sarà ricordato come l’anno di Mario. Le colpe del bresciano (presenti, non vogliamo fare gli avvocati delle cause perse) vanno però a intrecciarsi con i problemi del Liverpool. La squadra di Rodgers non è più quella dell’anno scorso, lo abbiamo detto fino allo sfinimento e la classifica sta a lì a testimoniarlo impietosa. Come se non bastasse, è sfumato pure l’obiettivo FA Cup. Balotelli ha disputato il secondo tempo contro l’Aston Villa e, a dire il vero, il suo gol l’avrebbe pure messo a segno. Rete pesante, sarebbe stata quella del due a due, la terna arbitrale però ha annullato. Sembrava tutto regolare, ma questo è il calcio. Balo ha fatto i complimenti ai Villans tramite twitter, di certo c’è da registrare una maturazione personale dell’uomo, ahimè i risultati non gli danno ragione. L’ex milanista vince solo una classifica e non è una bella cosa, parliamo di quella relativa agli insulti razzisti nei social network. Il numero 45 risulta il più bersagliato. Deprimente. Invitiamo Mario a non dare retta alle stupidaggini, si concentri sul gol. Il resto verrà da sé. Il tempo a disposizione è poco.
Borini – Guarda dalla panchina i Reds mentre vengono eliminati dall’FA Cup. Il suo dinamismo avrebbe potuto aiutare Rodgers. Peccato.
Pellè – La scorsa settimana è tornato al gol dopo un lungo digiuno, in casa dello Stoke le cose non sono però andate bene. I Potters, dopo quattro turni senza successo, bacchettano i Saints e ne mettono a repentaglio le aspirazioni europee. Il nostro Graziano, ormai una sbiadita fotocopia dell’uragano ammirato a inizio stagione, qualche tiro ma niente di che. Non ci siamo.
Mannone – Turno di riposo per il portiere del Sunderland, a cui Pantilimon ha rubato il posto. Il match con l’Arsenal, impegnato in FA Cup, sarà recuperato il prossimo 20 maggio. Incontro speciale per Vito, che proprio con la maglia dei Gunners ha assaporato il calcio inglese.
Giaccherini – Riposa anche lui, come tutti i Black Cats.
Sirigu – In Champions League ha visto i sorci verdi contro il Barcellona, l’arsenale catalano l’ha messo in imbarazzo, molto più confortevole la Ligue 1. Ottima la sua prestazione, da sottolineare in particolare un intervento su Carlos Eduardo. Tante le parate contro il Nizza, la difesa non lo aiuta granché ma lui è pronto. Promosso a pieni voti.
Verratti e Thiago Motta– Niente Nizza per loro.
Raggi – Qualcuno si sarà sorpreso nel vedere l’ex difensore di Empoli e Bologna giocare un quarto di Champions con la fascia da capitano al braccio, Andrea però è una garanzia per i biancorossi e lo dimostra con una costanza di rendimento invidiabile. Peccato per il pareggio del Rennes, lui comunque non sfigura. Il Monaco intende ripartire proprio da Raggi, insieme a Subasic e altri punti fermi, il progetto di Jardim è ben avviato.
Immobile – Il Borussia Dortmund saluta Klopp, un’epoca sta finendo, Ciro si trova preso in mezzo tra due ere e non riesce a mettersi in mostra. Cinque minutini contro il Paderborn non bastano a togliersi la ruggine di dosso, un’annata da archiviare al più presto per poi ripartire. Sì, ma dove?
Donati – Tanta panchina per il giocatore del Leverkusen.
Caldirola – Per lui neppure la panca contro l’Amburgo.
Piovaccari – L’Eibar perde contro il Celta ma non è certo colpa sua. L’attaccante italiano subentra nel secondo tempo ma non riesce a far male, l’Eibar dovrà sudarsi la salvezza fino alla fine.
Cristante – Ci dispiace molto vedere un simile talento trattato così, chi segue questo appuntamento su calciomercatonews.com sa che Bryan ha avuto pochissime occasioni per dimostrare quanto vale. La classe c’è, ma il Benfica non dimostra di credere in lui. Non convocato nell’ultimo turno, speriamo che Cristante possa ritrovare la forma migliore e offrire il proprio contributo al calcio italiano. A Milano – sponda rossonera – il suo piedino avrebbe fatto comodo. Speriamo di rivederci presto.
Criscito – Squalificato.
Osvaldo – Stavolta non segna ma la sua esperienza con la maglia del Boca Juniors resta molto più che positiva. Ha ritrovato la vena migliore, assist per il gol di Pavon, vittoria 3-1 sul Lanus. Molto bene, da rilanciare anche in chiave azzurra.
Giovinco – Il telecronista impazzisce nel commentare i suoi numeri, sontuosa l’azione con la quale realizza il primo gol. Raddoppia con una punizione delicata all’incrocio. Fa tutto bene, Ant-Man è già il supereroe di Montreal, però la doppietta dell’ex juventino non basta. Vince Dallas
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com
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