Manuel Rui Costa torna a parlare dei 12 anni che ha vissuto in Italia, calcisticamente e non. Una carriera divisa tra Fiorentina e Milan con cui si è tolto molte soddisfazioni al livello personale. Ai microfoni di Sky Sport il portoghese riferisce: ‘L’Italia è un Paese che mi manca molto e mi è rimasto nel cuore. Lì ho passato gran parte della mia carriera e amo il calcio italiano, nonostante sia felicissimo del lavoro che faccio qui‘.
E ancora: ‘Non avevo mai pensato di fare il direttore sportivo, ma è un lavoro che mi piace e potrei farlo solo nei club in cui ho giocato. Del resto il Milanha sempre costruito la sua fortuna con gli ex giocatori: una delle cose che mi ha sempre colpito era vedere tanti di loro nello spogliatoio, gente come Maldini,Albertini, Tassotti e Baresi‘.
Giorgio Rea-Calciomercatonews.com