Giampiero Ventura si gode il momento magico del Torino e risponde in modo pungente a Rudi Garcia il quale ha detto che ha giocato solo la Roma: «Bisogna vedere cosa intende per tirato 24 volte, se intende nello specchio i numeri sono diversi. Ma ogni volta che incontra il Torino, Garcia disquisisce e io faccio fatica a capire le sue disquisizioni, quindi mi fermo e non voglio commentare. Parlo della partita fra due realtà diverse. Abbiamo pareggiato in maniera corretta, era difficile perché loro avevano il fiato della Lazio sul collo. Noi provavamo a vincere per aprire la strada verso un obiettivo importante. Nel primo tempo non abbiamo concesso niente, poi abbiamo reagito immediatamente dopo il gol. Padelli ha fatto due interventi, ma abbiamo avuto palle gol anche noi sbagliando l’ultimo passaggio. Ripeto, fra due realtà diverse. Quindi, abbiamo pareggiato meritatamente”.
Sugli episodi, Florenzi ha detto che gli arbitri indecisi sono sempre contro la Roma… «Mi rifiuto di credere che Florenzi lo dica. Avesse passato quello che abbiamo passato noi, avrebbe smesso di giocare. Moretti afferma che non c’era rigore e mi dicono che la palla di Bruno non era tutta fuori. Vediamo le immagini… C’era o non c’era cambia poco. Conta la partita, altrimenti viviamo dei 59 tiri di cui il 95% verso la bandierina… Parliamo di prestazione matura… Loro sono diventati pericolosi su nostri disimpegni sbagliati… Se metto insieme quello che sono costati Doumbia e Iturbe da soli, il Toro scompare… Sono valori diversi e comunque, il mio Toro ha disputato una partita di grande dignità e intelligenza tattica. Questo è motivo di soddisfazione per me e i giocatori».
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
