Pavel Nedved ha rilasciato un’intervista a Mundo Deportivo parlando della Juventus e del futuro di Pogba e Morata. Si parte dal Monaco, avversario che nei quarti di Champions League – “Ci sono squadre molto più forti ovviamente però non dobbiamo sottovalutare il Monaco. Ho visto la gara a Londra contro l’Arsenal e mi hanno impressionato. Sono più pericolosi in trasferta che in casa, non possiamo abbassare la guardia a Torino”.
Le squadre da evitare – “Barcellona e Bayern. Sono i due club migliori d’Europa ed i favoriti per la vittoria finale. Stanno interpretando un calcio di altissimo livello e possiamo vedere i risultati degli ultimi mesi. Il Real? Non è ai livelli dell’anno scorso però con una rosa come quella che ha c’è da rispettarli. Quando giocheranno contro l’Atletico la loro forma potrebbe essere molto migliore, in un mese le cose cambiano”.
Barcellona-City, che ne pensa? “Non l’ho vista in diretta perché giocavamo a Dortmund, ma l’ho riguardata ed è stata una partita impressionante. Uno spettacolo. Hart ha evitato la goleada, il Barça è di un altro pianeta. Luis Enrique? E’ un grande allenatore, mi piaceva già a Roma ma l’eliminazione di Europa League contro lo Slovan Bratislava lo ha macchiato per tutta la stagione. Roma è una piazza difficile e Luis lo ha sofferto, ma si è sempre mantenuto fedele alle proprie idee nonostante i risultati negativi dell’inizio. Il calcio del Barcellona? Il calcio è in continua evoluzione e si devono cercare sempre nuovi varianti se gli avversari sanno come giochi. Il Barça ora è imprevedibile e questo lo rende più pericoloso. Con giocatori come Messi, Neymar e Suarez se puoi correre devi farlo. Messi? E’ un giocatore incredibile. Ha fatto tanti anni ad altissimi livelli ma ora è in un momento fantastico, uno dei migliori in carriera. E’ impressionante, fantastico vedere come si diverte a giocare. Pogba? Sappiamo che il Barça ed altri grandi club lo vogliono, ma ha un contratto con noi. L’infortunio? Ci mancherà molto, ha qualità enormi però non ci lamentiamo. Abbiamo una grande rosa per supplire alla sua assenza. Morata? Mi incanta quello che sta facendo, e sono felice per la sua convocazione in Nazionale: se la merita. Può diventare un top player, un fuoriclasse. Ed è un bravo ragazzo”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com