Nella 24esima giornata della Bundesliga a sorridere sono le italiane. Sì esatto, le italiane. Il Wolfsburg perde, dimostrando di non essere la squadra imbattibile e priva di difetti che sembrava in queste settimane. Il Borussia Dortmund invece non va oltre lo 0-0 contro il piccolo Amburgo e appare meno brillante di quello visto una settimana fa contro lo Schalke. Le avversarie delle italiane hanno quindi rallentato. Speriamo non sia per riaccelerare proprio nelle competizioni europee. Partiamo però dalla vetta: il Bayern vince in rimonta ad Hannover per 3-1. Decisiva una doppietta di Muller (il primo su rigore dubbio) e il secondo gol in Bundesliga di Xabi Alonso. I bavaresi allungano così a +11 sul Wolfsburg. Tutti contenti? Assolutamente no. Il difensore brasiliano Dante ha fallito la prova: è lui il colpevole sul gol dell’Hannover, e Guardiola lo ha tolto dopo soli 30′. Avventura in Baviera finita. Se qualcuno lo volesse avrebbe solo bisogno di bussare. Ora però il Bayern si deve concentrare sull Champions League.
Delude come detto il Borussia Dortmund. Dopo quattro vittorie di fila arriva il pareggio con l’Amburgo e la rincorsa all’Europa subisce una brusca frenata. Reus e Aubameyang, entrambi con qualche problemino fisico, non sono riusciti a sfruttare le palle gol che sono capitate loro. Ora però la zona europea è distante 9 punti. La possibiblità che il Dortmund l’anno prossimo giochi solo nei confini nazionali è sempre più verosimile. Oggi non impressiona nemmeno il Wolfsburg. Lento e privo di idee. Per la seconda partita di fila Bas Dost non segna…Schùrrle, da quando è tornato in Germania, la rete non l’ha mai trovata. Qualcosa su cui lavorare c’è. Delude il Borussia Moenchengladbach: in vantaggio di due reti (entrambe di Raffael) a Mainz, si fa rimontare. Resta terzo, ma le inseguitrici si avvicinano. Torna finalmente a vincere lo Schalke 04 di Di Matteo. Escluso Boateng: per lui a fine anno sarà addio.
