I risultati non arrivano, le poche certezze acquisite soltanto poche settimane fa sono smarrite e, per di più, ci si mette anche la jella. Al Milan di Inzaghi non riesce davvero a trovare un attimo di quiete ed, anche questa settimana, dopo la gara interna con l’Empoli, si cerca di riunire insieme i cocci di una squadra distrutta, sia nel morale, che a livello di condizione fisica.
In questa settimana, quella antecedente alla sfida contro il Cesena prevista per domenica prossima, Inzaghi ha potuto sorridere sì per i ritorni in gruppo di Bonaventura, Bonera e Montolivo, pronti ed arruolabili per il prossimo turno, ma ha comunque dovuto continuare fronteggiare un’incredibile ed infinita emergenza che, tra infortunati e squalificati, sottrarrà all’ex numero 9 rossonero ben 11 calciatori.
Si riesce quasi a schierare un’intera formazione con gli indisponibili del Milan, che si concentrano soprattutto nella zona arretrata del campo.
Addirittura due portieri su tre fuori, con la probabile convocazione del quindicenne Donnarumma, ben sei difensori tra infortunati e squalificai, con un Alex che in questa formazione viene adattato a mediano un po’ come tante volte accadeva ai tempi del Chelsea, e tandem d’attacco giovanissimo con Mastour ed El Shaarawy.
A guardare questa formazione la riflessione viene assolutamente scontata: se è vero che nelle scorse ore Galliani e Berlusconi hanno discusso di un possibile esonero di Inzaghi dalla panchina del Milan, è vero che dovrebbero valutare un profilo che possa vantare anche elevate doti sciamaniche per evitare che si perpetui questa ecatombe di calciatori rossoneri…
M.P. – www.calciomercatonews.com