Dopo l’incontro tra i giocatori del Parma e Damiano Tommasi, presidente dell’AIC. Massimo Gobbi ha spiegato al termine della riunione: “Non metteremo in mora la società, abbiamo avuto delle rassicurazioni sull’arrivo dei soldi. Aspettiamo ancora qualche giorno, il presidente Manenti ci ha ribadito che è imminente l’arrivo dei bonifici – ha spiegato il laterale ducale a ‘Sky Sport’ – Non abbiamo dato un ultimatum, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Purtroppo la penalizzazione arriverà ugualmente. Noi dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto finora, e i miei compagni a Roma lo hanno dimostrato. Vogliamo onorare comunque il campionato e la nostra professionalità, cercando di fare il meglio e onorare la maglia anche per i tifosi. Vogliamo sì delle tutele per noi giocatori, ma allo stesso tempo vogliamo tutelare anche il Parma, dimostrando che nel calcio non contano soltanto i soldi come in tanti pensano”.
Queste, invece, le parole di Alessandro Lucarelli: “Abbiamo visto che stanno lavorando per fare arrivare i soldi – ha dichiarato – abbiamo parlato con la nostra associazione e aspettiamo. Abbiamo tutti l’interesse che questa situazione si aggiusti. La società sta lavorando, ho sentito il presidente e in mano non abbiamo nulla. La scadenza fissa non c’è, speriamo che da domani ci siano buone notizie. Stiamo convivendo da mesi, abbiamo deciso di aspettare ancora un pò e siamo compatti verso questa situazione, sono fiducioso. I Punti di penalizzazione stanno arrivando purtroppo ma non possiamo darci nulla vogliamo salvare la società e alle parole vogliamo i fatti”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com