Nonostante la pace con i tifosi, il futuro di Mauro Icardi all’Inter resta in bilico. Tutto, infatti, dipenderà dal rinnovo del contratto. Al momento, l’attaccante argentino guadagna meno di 1 milione di euro. L’Inter gli ha proposto il rinnovo fino al 2019 per un milione e mezzo e la gestione dei diritti d’immagine a metà tra società e calciatore. L’offerta, però, non ha entusiasmato l’entourage di Icardi e ad oggi le parti continuano ad essere distanti. Non è escluso, dunque, un divorzio a fine stagione.
Attualmente, il cartellino dell’attaccante nerazzurro vale intorno ai 27 milioni di euro. In caso di cessione, però, l’Inter potrebbe decidere di tirare sul prezzo e chiedere almeno 35 milioni per la sua cessione. Le pretendenti per Icardi non mancano. In Inghilterra, ad esempio, piace a Manchester United, Chelsea, City e Liverpool i cui osservatori, domenica sera, erano in tribuna a San Siro per osservarlo da vicino.
Non è da escludere dunque, una cessione dell’argentino. Motivo che sta spingendo l’Inter a valutare tutte le possibili alternative. Al momento sono tre i nomi che potrebbero sostituire Icardi: André Pierre Gignac, 30enne attaccante in scadenza con l’Olympique Marsiglia, Stefano Okaka della Sampdoria e Andrea Belotti del Palermo.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
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