Una situazione inverosimile quella che si sta verificando a Parma, dove il petroliere Taçi ha passato l’affare a Mapi Grup di Giampietro Manenti. Fin qui nulla di strano, ma il Corriere della Sera ha voluto fare chiarezza sulla nuova società che in bilancio ha appena 2.249 euro, decisamente una cifra troppo bassa per ripianare i quasi 201 milioni di euro di debiti nei confronti di giocatori, fornitori e spese varie. Uno scenario delicato che rischia di far saltare il Parma calcio sempre più vicino al fallimento: questione di giorni per capire se dietro Mapi Grup ci sia l’ennesimo bluff.
Samuele Roccati