Pretende sempre tantissimo dalla sua squadra, ed ha tutte le ragioni del mondo a farlo, Sinisa Mihajlovic, tecnico di una Sampdoria sino a questa fase del campionato spumeggiante, che però oggi ha regalato un tempo al Palermo, venendo bloccata sul punteggio di 1-1 dai rosanero. Non è rimasto per nulla soddisfatto il tecnico ex Fiorentina e Catania, che così a Sky Sport ha analizzato quanto accaduto: “Si è vista una Sampdoria a due facce, nel primo tempo abbiamo dominato ma non siamo riusciti a chiuderla. Nel secondo, invece, siamo entrati in campo male, pensando a difendere l’1-0. Abbiamo perso tutti i duelli, sbagliato molti passaggi, potevamo anche perdere. Perché abbiamo preso Eto’o e Muriel? Vendendo Gabbiadini, l’unico giocatore che può darci le stesse soluzioni tattiche è Muriel. Purtroppo, però, per vederlo in campo ci vorranno ancora 20 giorni. E’ un giocatore che qui da noi può esplodere. Al momento però ci siamo indeboliti. Muriel e Eto’o sono prime punte ma possono interpretare altri ruoli, come gli esterni d’attacco in un 4-3-3. Il camerunense è un giocatore che ha vinto tanto in carriera, porta visibilità alla società e attira la stampa. Ha fatto tutto Ferrero. A me, però, interessa quello che può dare sul campo. Deve darci una mano, anziché diventare una distrazione per l’ambiente”.
M.P. – www.calciomercatonews.com