Marco Fassone, direttore generale dell’Inter, ha parlato in generale del momento dell’Inter ai microfoni di Inter Channel: “Non è facilissimo dopo la brutta esperienza di questa sera, perdere una partita che non rientrava nelle previsioni. Mancini – riportano i colleghi di FcInter1908.it – è bravissimo a trasmettere ai ragazzi il messaggio: il lavoro pagherà. Probabilmente ci aspettavamo pagasse prima, pagherà nel medio periodo. Alcuni meccanismi vanno migliorati, ci sono delle correzioni che l’allenatore saprà fare. L’importante è che la mentalità espressa dal capitano sia quella di tutti i giocatori. I ragazzi devono usare questa sconfitta per spronarsi e credere che gli obiettivi sono ancora alla nostra portata, che siamo dentro tre competizioni che abbiamo ancora le chance per arrivare lontano.
-Tu e Ausilio state facendo un grande lavoro. Ci saranno altri interventi, visti gli infortuni?
Piove un po’ sul bagnato, dove avevamo emergenza sono arrivate altre due batoste di oggi. Non abbiamo ancora valutato se siano necessari ulteriori interventi sul mercato, per quello che riguarda le entrate fino ad ora bene sul mercato, abbiamo condiviso con Mancini e fatto tre interventi importanti anche in base alla disponibilità del presidente. Valuteremo l’entità degli infortuni e per quanto tempo dovremo fare a meno dei ragazzi che si sono fatti male oggi e vedremo se sarà necessario intervenire. Ci sono ancora 8-9 giorni.
-Grandi colpi in poche ore. Brozovic comparabile a Podolski e Shaqiri…
Ottimo giocatore, nazionale croato, centrocampista di qualità, ha i parametri che il presidente ci ha detto di cercare,, è un ragazzo del ’92, giovane, ha una prospettiva di crescita importante, rientra nei canoni dei giocatori che vogliamo inserire in questa squadra. Domani completeremo tutto per metterlo a disposizione del mister a partire dalla seduta di mercoledì.
-Pubblico numeroso, miglioramento nelle ultime settimane. Si può fare di più?
Siamo molto soddisfatti specialmente di quello che si è visto in Tim Cup, sappiamo quanto sia difficile portare famiglie e bambini allo stadio, di sera a gennaio, ma c’erano tante persone, le abbiamo anche divertite. Oggigiornata calda e bella alle 15, invito a venire, c’era tanto entusiasmo prima, dispiace che le cose siano andate così, ma sono convinto che dalla prossima partita daremo più soddisfazione ai tifosi.
-Serve un po’ di tempo per lavorare. Mancini non ha un compito semplice. Bisogna avere pazienza…
Bisogna avere pazienza, sapere che non si cambiano le cose con uno schioccar di dita, bisogna sapere che rimangono 18 partite e che il monte punti disponibile si assottiglia e bisogna coniugare giusta pazienza e consapevolezza che bisogna ingranare la marcia giusta il prima possibile.
Daniele Vitiello – Calciomercatonews.com