Albano Bizzarri, attuale portiere del Chievo, ha deciso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. L’ex biancoceleste ha parlato proprio del suo rapporto con il club della Capitale, in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport.
“Alla Lazio nel 2010 quando feci il terzo, l’allenatore era Reja. Dicevano che ero un primo e da secondo avrei messo in difficoltà Muslera. Poi ho avuto Marchetti che è esploso. Non mi è mai stata data un’opportunità. Adesso sono felice come un bambino povero che ottiene un paio di scarpe nuove“.
Su Twitter, poi, il diretto interessato ha voluto chiarire quanto affermato per evitare equivoci. “Non si devono mal intendere certe cose, è stato un onore vestire quella maglia e non parlerò mai male della Lazio..così qualcuno non va oltre”.
Fabiola Carrieri- calciomercatonews.com
