Milan, Galliani: ‘Mi piacciono i calciatori incazzati come Mexes’

gallianicmn

Adriano Galliani, all’arrivo in Lega Calcio, ha commentato lo sfogo di Philippe Mexes al Corriere dello Sport: “e ha spalancato le porte a un ritorno a Milanello di Arrigo Sacchi. “Il derby mi è piaciuto – ha iniziato l’amministratore delegato rossonero -, ma ora pensiamo all’Udinese. Da qui a Natale abbiamo 4 partite toste perché affronteremo 4 squadre nella parte sinistra della classifica, Udinese, Genoa, Napoli e Roma. Ho fiducia”.

Su Torres: “Torres io continuo a pensare che non sia al 100% per un problema alla caviglia e l’infortunio lo ha un po’ penalizzato, ma è un campione e tornerà a fare il campione. Pazzini? Se giocherà dovete chiedere ad Inzaghi perché io non sono un tecnico, ma il Pazzo non mi ha mai chiesto di andar via e a gennaio non è previsto che lasci Milanello”.

Sul ritorno di Sacchi: “Sono anni che spero che torni con noi. Emotivamente non è mai andato via, neppure quando è andato ad allenare la Nazionale. Quando vuole per lui le porte sono aperte: per fare il guru o il supervisione. Il presidente Berlusconi e io lo aspettiamo. Capisce di calcio e vederlo per i campi, dalla prima squadra ai 2005, sarebbe utile. Lo sento spessissimo e lui sa quello che penso”.

Sullo sfogo di Mexes: “L’ho visto quello che ha detto, ma a me i giocatori un po’ incazzati piacciono, non fanno paura. Sono meglio di quelli che non sono incazzati quando non giocano. Vuol dire che Mexes ha carattere. Di più non aggiungo”.

Sul mercato: “Brozovic? Con questo nome non mi viene in mente nulla… Il Milan ha un organico che al completo può lottare al top, ma ci mancano ancora tanti giocatori. Abbiamo fuori Abate, Montolivo e altri 2-3 titolari tra cui Alex. Con loro saremo competitivi. Il mercato di gennaio? Ora che abbiamo recuperato Montolivo, se non andrà via nessuno, non arriverà nessuno. Più di 28 giocatori non si possono avere anche perché non giochiamo le coppe europee. Honda lo perdiamo a gennaio per la Coppa d’Asia, ma non prenderemo un sostituto. Peccato perderlo subito dopo la partita di Roma e se il Giappone arriverà in finale giocherà a Sydney fino a fine gennaio. Buon per lui, almeno andrà al caldo”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

Gestione cookie