Abbiamo contattato in esclusiva per Calciomercatonews.com il noto agente FIFA ed esperto di calcio croato Giuseppe Bofisè, al quale abbiamo chiesto un parere sui giovani talenti della Croazia seguiti delle big del nostro campionato, partendo da Kramaric, del quale ha curato gli interessi in Italia all’interno della sessione di mercato estiva.
– Diversi club italiani su Kramaric: ci sono possibilità concrete di vederlo in Italia a gennaio o a giugno?
“A giugno secondo me è difficile, credo che sia molto più probabile che il ragazzo venga ceduto nella sessione invernale di mercato. Il problema per le italiane è che nell’ultimo periodo il ragazzo ha fatto un grande salto di qualità, per cui la sua valutazione si è alzata in maniera considerevole. Qualche mese fa era possibile aggiudicarselo per circa 2 milioni di euro, adesso per meno di 8-10 milioni non andrà via. Sento parlare di Inter, Milan e Juventus, ma credo che le squadre estere siano in vantaggio in questo momento”
– Su di lui anche il Chelsea di Mourinho…
“Non solo. Non escluderei qualche squadra tedesca o spagnola, come ad esempio l’Atletico Madrid. Secondo me è un giocatore più destinato al mercato europeo che a quello italiano”
– Brozovic in orbita Milan: riusciranno i rossoneri a battere la concorrenza di altre big europee?
“Quella di Brozovic è una situazione già un po’ diversa. E’ vero che la Dinamo Zagabria è una bottega molto cara e non ha alcuna intenzione di svendere i suoi talenti, ma è un calciatore al quale si può arrivare con cifre più basse rispetto a Kramaric. Anche contro l’Italia ha dimostrato le sue grandi qualità da mezzala, sia in fase difensiva che in fase offensiva. E’ un classe ’92 ed ha ottimi margini di miglioramento”
– Croazia fucina di talenti: Napoli sulle tracce di Perisic. Obiettivo possibile?
“Anche Perisic è un giocatore molto forte. La scuola croata è davvero eccezionale e sta sfornando tanti grandi talenti. Per il Napoli non credo sia facile arrivare a mettere le mani su questo talento, perché il Wolfsburg non ha alcuna necessità di venderlo, per cui accetterà di privarsene soltanto di fronte ad un’offerta imponente. A stagione in corso le cose diventano più difficili, credo che se ne debba riparlare a giugno”.
– Chiudiamo con una battuta su Kovacic: il numero 10 nerazzurro ha faticato un po’ nella nuova porzione di campo affidatagli da Roberto Mancini. Riuscirà ad essere decisivo anche da esterno?
“Kovacic è un giocatore di grandissimo talento, ma deve essere lasciato libero di spaziare sul fronte d’attacco e di collocarsi come meglio crede. E’ talmente intelligente e bravo tecnicamente che ha bisogno di liberà di manovra per poter diventare determinante. Se cresce ancora un po’ a livello tattico può diventare davvero determinante per l’Inter”.
Daniele Vitiello – Calciomercatonews.com