Entusiasmo, voglia di far bene, ed estrema felicità reciproca. Erano questi gli ingredienti che avevano condito, soltanto pochi mesi fa, l’arrivo all’Inter del difensore serbo Nemanja Vidic, calciatore arrivato a Milano a parametro zero dopo una carriera straordinaria vissuta con indosso la maglia del Manchester United. Vidic giungeva a Milano inverosimilmente carico, pronto a concludere alla grande in nerazzurro una straordinaria vita calcistica, desideroso di spingere la sua nuova squadra verso rinnovati successi. Dopo diverse settimane, cos’è rimasto di tutte queste premesse? Nulla. Il calciatore non riesce ad inserirsi in un calcio lontano anni luce dall’intendere la fase difensiva come viene intesa in Premier League, forse anche a causa di un modulo, il 3-5-2 di Mazzarri, che non valorizza affatto l’ex pupillo di Ferguson. Se però fino a qualche settimana fa si attendeva ormai spasmodicamente il momento giusto del 15 nerazzurro, adesso quasi ci si è rassegnati. A sembrare rassegnato sembrerebbe anche lo stesso difensore che, secondo quanto riportato sempre con maggiore insistenza in Inghilterra, avrebbe già deciso di farla finita con l’avventura italiana.
Vidic starebbe facendo pressioni sul suo entourage per ritornare oltremanica. E quale squadra lo accoglierebbe nella sessione invernale del calciomercato? Proprio il suo ex Manchester United, alla ricerca disperata e quasi ossessiva di un centrale che possa sistemare la fase difensiva a dir poco inconsistente ed inaffidabile della squadra di Louis Van Gaal. Affare fatto quindi? Calma, non è ancora il tempo di contratti ed ufficialità Tra il dire ed il fare, in questo caso, c’è di mezzo un lungo ed oneroso contratto che Vidic ha firmato in estate con l’Inter. La società meneghina a questo punto sarebbe orientata verso la possibilità di richiedere al Manchester United almeno qualche milioncino come “risarcimento”. Il Manchester sarà pronto a versarlo già a gennaio? Difficile, molto difficile…
Mauro Piro – www.calciomercatonew.com
