Nonostante il periodo negativo che sta attraversando la Roma, il numero uno della squadra giallorossa, James Pallotta, crede fortemente nel valore del gruppo a disposizione di Rudi Garcia. Una rosa, quella capitolina, fatta di tanti uomini forti e importanti che Walter Sabatini ha avuto il merito di portare nella capitale nell’ultima sessione di mercato. Sulla carta, il potenziale giallorosso non cambia: quella di Garcia è, forse, la Roma più forte visto che nel suo organico vanta gente di qualità come Manolas, Pjanic, Gervinho, Strootman, Nainggolan, Iturbe, Maicon e così via ma per tornare a vincere sarà necessario recuperare la grinta d’inizio stagione e, soprattutto, i troppi infortunati.
PALLOTTA CREDE NELLA ROMA: SI’ ALLO SCUDETTO
In una lunga intervista al Corriere dello Sport, James Pallotta ha parlato della Roma, del campionato e della Champions League mostrando tutto il suo ottimismo, anche dopo aver visto la Roma a Monaco: “Abbiamo giocato meglio rispetto alla prima partita contro il Bayern, su questo non ci sono dubbi. Quella dell’andata è stata una gara particolare. A loro riusciva tutto, a noi niente. E’ stato un ko duro, ma abbiamo dimostrato di averlo superato e a Monaco la squadra ha risposto presente dimostrando quello di cui è capace”.
Nonostante la buona prestazione, però, la Roma è uscita sconfitta: “Può capitare – ha proseguito Pallotta – Anche perché bisogna tenere presente il valore di chi avevamo di fronte: in Europa quante altre formazioni hanno in questo momento il potenziale del Bayern? Non so se i tedeschi siano la squadra più forte d’Europa o una delle più forti, ma di sicuro hanno un organico importante, composto da molti campioni. Aver fatto la nostra partita ci deve far pensare positivo“.
“Cos’è mancato per tentare l’impresa? Date un’occhiata alla lista degli indisponibili – ha affermato Pallotta – Non vado in cerca di scuse o di giustificazioni, ma quando affronti il Bayern Monaco non è certo facile rinunciare a tanti giocatori della propria rosa. Soprattutto in difesa ci mancavano Castan, Maicon e Astori. E’ inevitabile che certe assenze condizionino un allenatore nel preparare la partita“.
“La Roma ha fatto quello che doveva – ha detto ancora Pallotta – perché questo era un match molto duro e adesso dobbiamo guardare al futuro con ottimismo. Abbiamo affrontato il Bayern già due volte e il futuro è nelle nostre mani. La qualificazione? Sono certo che possiamo conquistarla. Il City ha perso in casa con il CSKA che è secondo con noi e che affronteremo nella prossima gara“.
Il presidente della Roma crede nella qualificazione agli ottavi, anche se in Russia, contro il Cska Mosca, non sarà facile: “Di sicuro no – ha detto Pallotta – Abbiamo vinto all’andata, ma questo sarà un altro match, completamente diverso e in Champions League può succedere di tutto. Dovremo arrivare pronti a questo incontro e poi concentrarci sull’ultima sfida contro il City che è una grande squadra e non è ancora fuori dai giochi“.
Pallotta, poi, ha affermato di credere fortemente nello scudetto: “Io allo scudetto credo e sono convinto che possiamo vincerlo – ha spiegato Pallotta – Abbiamo una squadra forte e non ho dubbi sull’organico che abbiamo. E’ vero, siamo secondi, a -3 dalla Juventus, ma possiamo recuperare. Puntiamo a disputare una stagione importante e vogliamo tornare a vincere già domenica. Io ho fiducia nella Roma“.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com