Forse non avete fatto bene caso al calendario, presi dai tantissimi impegni e soprattutto dalle tantissime partite che si sono in queste settimane disputate, ma dalla chiusura del calciomercato ad oggi sono passati già due mesi. 60 giorni in cui le squadre hanno avuto modo di verificare quanto fatto in estate, di testare al meglio le strategie che fino a quel momento erano state soltanto ideate e, soprattutto, comprendere se fosse già il caso, di ritornare di prepotenza sul mercato a gennaio. Perché, sebbene si abbia ampia libertà di pensare diversamente, il campionato sembra essere diventato un pendolo che scandisce l’inizio e la fine delle sessioni di mercato. Non c’è neanche il tempo di buttarsi a capofitto nella stagione, che già è tempo di sedersi, pianificare, studiare, osservare, contattare e perché no, addirittura chiudere le operazioni. Certo, non sono tutte le società ad essere già scattate in pole per mettere mano al mercato. Tra le più pronte però, o almeno così sembrerebbe in apparenza, ci sarebbe la Juventus dei due uomini mercato Beppe Marotta e Fabio Paratici.
I tantissimi infortuni di questo inizio di stagione, concentrati soprattutto nel pacchetto arretrato, hanno già portato la società ad una doverosa riflessione, compiuta in realtà anche in estate: siamo sicuri che alla Juventus di Allegri non serva un altro centrale? A questo punto, vista anche la situazione sempre al limite, la risposta sembrerebbe essere stata positiva e si sarebbe così passati al vaglio dei profili. La squadra bianconera sembrerebbe necessitare di un difensore dalla sicura affidabilità, dal profilo medio alto, che possa vantare già diverse presenze in Serie A visti i difficili esperimenti Vidic ed Evra (sin qui lungi dall’essere riusciti), e magari dal potenziale ancora non del tutto espresso. Il nome più gettonato? Quello di Thomas Heurtaux, difensore dell’Udinese che in estate sembrava tanto piacere all’Inter.
Francese, classe 1988, intelligente, duttile e capace di interpretare al meglio sia la difesa a 4 che la difesa a 3. La Juventus potrebbe aver fatto centro, visti anche gli ottimi rapporti con la società friulana, intessuti già da diversi anni grazie alle numerose operazioni di mercato. Non dimentichiamo però che Udine è bottega cara, anche per gli amici di Torino. Ad oggi la valutazione bianconera sembrerebbe essere inferiore ai 5 milioni di euro; quella dell’Udinese supera, chiaramente, quella cifra. Ad oggi è ancora difficile comprendere se possa essere più un’operazione da gennaio o da giugno, ma la realtà dei fatti sembrerebbe volere una Juventus pronta a sborsare qualche milioncino in più pur di avere il calciatore ex Caen in rosa. Molto dipenderà però dalle prossime settimane: se la Juventus dovesse riuscire a passare il girone di Champions, le percentuali di un affare Heurtaux-Juventus potrebbero schizzare alle stelle. In caso contrario invece, molte delle strategie potrebbero variare…
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com
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