Una storia incredibile, che non farà affatto piacere a tutti i tifosi dell’Inter. Uno dei più grandi campioni della storia del calcio non è diventato interista per un tremendo scherzo del destino. Intervistato dalla Bild, Franz Beckenbauer, il Kaiser, ha infatti raccontato che era tutto pronto per il suo trasferimento a Milano: “Prima dei mondiali in Inghilterra del 1966 – ricorda il campione tedesco- avevo firmato un precontratto con l’Inter. Avrei guadagnato una cifra incredibile. La ricordo ancora: 900 000 D-Mark. Offerte del genere, all’epoca, potevano arrivare solo dall’Italia”. Il ricordo di quella trattativa è ancora viva nella mente del Kaiser, che aggiunge: “L’Inter era una squadra leggendaria. C’erano giocatori come Facchetti e Mazzola, e in panchina c’era un totem come Herrera, con cui avevo parlato più volte e che mi convinse a lasciare il Bayern Monaco“. Poi un confronto fra i bavaresi e i nerazzurri che oggi fa impallidire: “Noi giocavamo al “Grünwalder Straße Stadion”, che aveva una capienza di circa 12.000 spettatori, loro invece a San Siro. L’atmosfera di quello stadio mi affascinava. Volevo giocarci ad ogni costo”. Ma allora cosa andò storto in quell’estate del 1966? Semplice: “L’Italia ai mondiali fece una figura pessima. Uscì a sorpresa contro la Corea del Nord. Fu uno scandalo e come reazione vennero bloccati tutti gli acquisti dall’estero. Il mio contratto finì nel secchio dell’immondizia. Così come il mio sogno. L’estate successiva si fece avanti il Milan. Mi dissero che il blocco per gli stranieri sarebbe saltato in breve tempo. Sciocchezze: durò ancora per anni e non ebbi mai la possibilità di giocare in Italia”. Un dispiacere sicuramente maggiore per i tifosi italiani che non per lui: “Sono contento di come è andata la mia carriera e della mia vita”. E chissà quanti altri campioni non riuscirono a giocare in Italia a causa del blocco agli stranieri…