Presente alla presentazione del nuovo accordo commerciale tra la Braun e il Milan, Keisuke Honda ha parlato della sua esperienza italiana e del momento della squadra di Pippo Inzaghi: “Non ho mai segnato nelle ultime tre gare in cui non abbiamo vinto e adesso dobbiamo vincere la prossima gara per mostrare nuovamente chi siamo. Ce la possiamo fare. Dobbiamo trovare una soluzione a questa situazione, imporre il nostro gioco. Due mesi fa è iniziato un nuovo progetto, con nuovi giocatori e Inzaghi in panchina. Mi piace questa squadra e credo che ce la possiamo fare. Nelle ultime due settimane non abbiamo creato buone occasioni dopo che contro il Chievo la partita era stata ottima. La colpa è delle condizioni fisiche perché c’è un programma intenso di gare e non è facile restare sempre al top. Su di noi ci sono tante aspettative e dobbiamo guardarci dentro, capire quello che vogliamo fare. Abbiamo appena iniziato un progetto e siamo concentrati sulla prossima gara che non sarà facile come tutte quelle del campionato italiano».
«Non ho cambiato niente. Volevo giocare bene anche la scorsa stagione, ma penso che Inzaghi e i miei compagni mi abbiano aiutato molto. Per questo ho segnato qualche gol. Le ultime tre partite però non sono state positive neppure per me: devo migliorare, lavorare duro ogni settimana per essere il vero Honda, per segnare ancora per la squadra. Volete sapere se lavoro anche quando torno a casa da Milanello? E’ una domanda personale a cui non posso rispondere, ma come tutti i calciatori ho bisogno di concentrazione per migliorarmi e per lavorare di più». Honda ha chiuso parlando della sua posizione: «Meglio giocare con Menez o con Torres centravanti? Mi piace giocare con tutti e due. Sono due bravi calciatori e li rispetto. Sono contento di giocare con loro e non sono preoccupato di averli come compagni. Sono pronto a giocare con chiunque. Studio italiano e lo capisco. Sono contento di lavorare a Milanello e piano piano capisco la lingua».
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com