Silvia Slitti, moglie di Giampaolo Pazzini, non ci sta e rivendica più spazio per il consorte. Il disappunto della coniuge dell’attaccante del Milan viene affidato al profilo Instagram e, pur senza mai riferirsi direttamente al giocatore, è evidente quello cui si riferisce. Queste le sue parole: ‘Allora, diciamo che la matematica non è mai stata il mio forte. Supponiamo che ci vengano date 9 possibilità per far colpo su una persona o per ottenere un lavoro o per dimostrare ciò di cui siamo capaci. E che ogni volta dopo 3,8 minuti di media ci venga detto ‘basta così!’ Ecco, io mi chiedo chi può dire se quella persona è brava o no? O se avendo magari 30 minuti, o 45 o meglio ancora 90 minuti magari cambieremmo idea? E se quella persona fosse una di quelle che non urla o fa scena plateali, ma continuasse a fare in modo serio, diligente e costante ciò per cui è stata voluta, cercata e pagata, non sarebbe forse un peccato non poter vedere se con un po’ di fiducia e costanza magari quella persona potrebbe dimostrare grandi cose? Provo dispiacere nel pensare che in Italia la famosa meritocrazia non sempre esiste’.
Il testo del messaggio è stato successivamente rimosso.
Giorgio Rea- Calciomercatonews.com