Inter, Cristillin: ‘Non volevo offendere Thohir e Moratti’

Thohir

Evelina Cristillin, attraverso l’Ansa, si scusa con l’Inter, con Erik Thohir e Massimo Moratti: “Non avevo alcuna intenzione di offendere il presidente dell’Inter, Eric Thohir, né tanto meno di denigrare Massimo Moratti, che conosco e stimo. Chiunque abbia letto i blog che da due anni pubblico sull’Huffington Post – sottolinea – sa che si tratta di articoli di pura satira sportiva. Spero che si capisca non avevo alcuna intenzione di offendere né di lanciare frasi razziste”.

Con le mie parole – aggiunge Evelina Christillin – non avevo alcuna intenzione di offendere, con commenti razzisti, il presidente dell’Inter Thohir, né tanto meno di denigrare Massimo Moratti, a cui volevo invece dichiarare tutta la mia stima e rispetto per la sua lunga e generosa carriera ai vertici della società nerazzurra. Chiunque abbia letto i blog che da due anni pubblico settimanalmente sull’Huffington Post – ribadisce – sa che si tratta di articoli di pura satira sportiva, e che nessuno di coloro a cui, Thohir e Mazzarri compresi, ho dedicato in passato altri pezzi del genere, ha mai protestato. Se poi si estrapolano dal contesto complessivo solo alcune frasi, allora certo il senso può cambiare, se non addirittura risultare stravolto”. “Mi scuso se sono stata male interpretata – insiste la juventina doc – e mi dispiace se il nome di una bambola, a me carissima da bambina, è potuta passare per un insulto razzista. Perciò, spero che si capisca che, davvero, non avevo alcuna intenzione di offendere né, tanto meno di lanciare frasi razziste. Aiuto da oltre trent’anni un’organizzazione torinese che si occupa di mediazione culturale e di soccorso materiale agli stranieri, e non credo proprio di poter essere assimilata a chi, spesso e volentieri dentro e fuori dai nostri stadi, assume toni e comportamenti ben diversi e più pericolosi dei miei”.

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