L’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, ospite della Domenica Sportiva, ha affrontato diverse tematiche legate alla squadra biancone partendo dallo scontro con l’Inter dopo le dichiarazioni del presidente Agnelli su Moratti per arrivare al rapporto Pirlo-Allegri e chiudere con alcune rivelazioni sul mercato della Vecchia Signora.
MAROTTA ATTACCA L’INTER
Beppe Marotta torna sullo scontro con la società interista: “Agnelli ha risposto ad una domanda di un giornalista, nel giorno dell’addio di Moratti. Ha speso parole positive e di elogio per il dirigente e l’imprenditore, in senso ironico e affettuoso ha fatto poi riferimento allo scudetto del 2006. Il comunicato dell’Inter è stato fuori luogo e inopportuno, si poteva rispondere tra dirigenti. E’ deprecabile quanto scritto dall’Inter. Abbiamo buoni rapporti, però ci sono certe dinamiche accese che portano a queste posizioni”.
Il sogno Falcao: “L’abbiamo seguito, ci siamo andati vicino, Falcao voleva venire in Italia e vestire la maglia della Juve. Poi ci sono stati dei problemi e il potere d’acquisto inferiore che adesso ha il calcio italiano rispetto a realtà come il Manchester United, ad esempio, è stato determinante”.
Marotta ha affrontato anche il tema Allegri-Pirlo: “Andrea non è triste, è solo un luogo comune. Il suo modo di essere e le sue espressioni traggono in inganno: è un grande professionista, un ragazzo riflessivo, che ha voglia di divertirsi giocando a calcio. Con Allegri hanno un ottimo rapporto, un legame positivo. E’ limitativo dare le colpe della cessione di Pirlo ad Allegri, sono scelte che vanno condivise con la società. Non entro nel merito delle scelte del Milan: noi abbiamo sfruttato l’occasione di prendere un campione a parametro zero, e fortunatamente ci siamo riusciti. Non sta rendendo al meglio perchè è reduce da un grave infortunio, gli serve continuità e giocare per tornare al massimo”.
Sulla Champions: “Ad Atene abbiamo avuto un approccio sbagliato nel primo tempo, poi abbiamo cercato di recuparare, ma il loro portiere è stato determinante in tante situazioni. Dobbiamo migliorare, soprattutto con queste squadre modeste a livello europeo“.
Infine, Marotta chiude con un commento sulla moviola: “Siamo contrari alla moviola in campo in senso assoluto. Però apriamo ad una discussione per migliorare e innovare il calcio”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com