ESCLUSIVA JUVENTUS-ROMA-INTER – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Giuseppe Accardi, noto agente Fifa che ha parlato della discussa partita di ieri tra Juventus e Roma e del difficile momento che sta attraversando l‘Inter.
Juventus – Roma, partita tanto spettacolare quanto discussa, che partita ha visto?
“E’ stata una grande partita, un grande spettacolo tra due squadre di livello assoluto. Era davvero difficile fare pronostici su una partita così perché le squadre si sono affrontate a viso aperto e in ogni momento della gara poteva succedere qualcosa”.
La partita è però al centro di numerose polemiche a causa di alcune scelte arbitrali. Crede che il risultato finale sia giusto o sia stato condizionato dall’operato dell’arbitro?
“In una partita così, credo sia riduttivo parlare solo del risultato. Credo però che alcune scelte errate abbiano condizionato la partita. Ci sono stati errori sia da una parte che dall’altra, per cui non si può dire come sarebbe finita la partita. Di certo avrebbe potuto prendere una piega diversa in un senso o nell’altro”.
Molti sostengono che per la vittoria dello scudetto sarà una corsa a due tra Juventus e Roma. Dopo la partita di ieri si rafforza questa convinzione?
“Juventus e Roma sono sicuramente tra le favorite, ma è ancora troppo presto per dire se sarà una corsa a due o no. Siamo solo alla sesta giornata, ancora non ci sono gerarchie definite a mio avviso”.
Secondo lei quale squadra potrebbe ancora inserirsi nel discorso scudetto?
“Personalmente ho sempre sostenuto che il Napoli avrebbe potuto dire la sua e onestamento lo penso ancora. A parte il momento di difficiltà, credo che sia una grande squadra e che possa crescere molto nel corso del campionato”.
A proposito di difficoltà, l’Inter sembra attraversare un momento molto complicato e dopo la sconfitta interna contro il Cagliari ieri è arrivata una pesante sconfitta a Firenze. Quali sono a suo avviso le principali cause di questo periodo negativo?
“Quando le cose vanno così male la responsabilità non è mai di qualcuno in particolare e le cause possono essere molteplici. La colpa è di tutti. Quello che dovrebbe fare l’Inter è stringersi attorno l’allenatore e cercare di uscire insieme da questo momento, aiutandosi e facendosi forza insieme. Dai momenti di difficoltà si esce così”.
I nerazzurri non devono però staccarsi troppo dalle squadre che la precedono in classifica. Crede che in caso di ulteriore risultato negativo Mazzarri rischi il posto?
“Io credo di no. In estate avevano avuto l’opportunità di mandarlo via, invece si è deciso di proseguire con lui e dare credito al suo progetto al punto da rinnovargli il contratto. Sostituirlo adesso sarebbe un fallimento. Credo che la società debba sostenere la propria scelta e portarla avanti. Inoltre, attenzionando anche il punto di vista economico, sarebbe un costo notevole per i nerazzurri esonerare Mazzarri visto anche il rinnovo firmato pochi mesi fa. Non credo che al momento all’Inter stiano valutando questa ipotesi”.