L’attaccante del Barcellona, Lionel Messi, dovrà andare a giudizio per frode fiscale. La motivazione del giudice è che “il giocatore non poteva non sapere” circa l’attività del padre, Joerge Horacio che oltre ad essere il suo agente è anche il suo amministratore economico.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, il tribunale di Gravà, situato nei pressi di Barcellona ha respinto il ricorso presentato dall’attaccante verso i capi d’imputazione e dovrà rispondere di frode fiscale. L’accusa parla di guadagni di diritti d’immagine non dichiarati tra il 2007 ed il 2009, complice anche di un mancato versamento all’Erario pari a 4 milioni di euro.
Fabiola Carrieri – calciomercatonews.com