Ritorna la rubrica Occhio al Talento e questa volta voliamo in terra tedesca dove c’è un giovane capocannoniere che rischia di diventare il prossimo panzer tedesco della Nazionale: si chiama Davie Selkie.
UNA FORZA DELLA NATURA
Parliamo di un giocatore che nel sangue ha un po’ di Africa dal padre etiope mentre la madre è della Repubblica Ceca. Lui è nato a Schorndorf, è tedesco ed è diventato Campione d’Europa con la selezione teutonica Under 19 laureandosi anche capocannoniere del torneo con sei reti. Selke è semplicemente una forza della natura: 192 centimetri di potenza fanno di lui un centravanti puro, un panzer alla Mario Gomez tanto per citare un altro grande giocatore tedesco. Selke è di proprietà del Werder Brema che quest’anno ha deciso di puntare anche su di lui in campionato e il ragazzo si è già tolto la soddisfazione di segnare un gol in Bundesliga. Ama giocare in un modulo che esalti la sua forza fisica, è bravo nel gioco aereo, nonostante la grosse mole riesce a smarcarsi facilmente. Pecca ancora a livello di tecnica individuale, ma vista la giovane età c’è davvero tempo per migliorare. Selke ha subito attirato le attenzioni di club stranieri, il Werder ha deciso di blindarlo con un contratto fino al 2019 prima che diventasse pezzo pregiato del prossimo calciomercato estivo.
NEL GIOCO DI BENITEZ FAREBBE LA DIFFERENZA
Volendo giocare un po’ con Selke, sarebbe perfetto per il Napoli di Benitez. Il modulo dello spagnolo si basa molto sul centravanti, ovvero il terminale ultimo della manovra: oggi c’è Higuain che giustamente è un calciatore completo, domani potrebbe esserci proprio Selke che ha un fiuto per il gol importante. Difficile però strappare il calciatore al Werder, le società tedesche non hanno problemi economici in questo momento e il Napoli attualmente ha bisogno di giocatori esperti per uscire fuori dalla crisi.
Samuele Roccati