Pesantissime le accuse ai danni di Asamoah Gyan. Secondo quanto riporta il Mirror, il calciatore del Ghana è sotto inchiesta per aver trafugato due corpi con lo scopo di compiere un sacrifico umano. I primi dubbi sull’ex giocatore dell’Udinese erano sorti in occasione della morte del famoso rapper Castro e di sua moglie Janet, entrambi amici del calciatore, durante un’uscita in mare. Ma la situazione è poi precipitata: i corpi non sono mai stati recuperati, pertanto le autorità locali sospettano che Asamoah Gyan abbia trafugato i corpi per compiere il rituale di un sacrificio umano per aiutare la sua carriera.
Secca e decisa la smentita dell’avvocato del calciatore, Kissi Agyabeng: ‘Gyan non ha nessuna responsabilità, Castro è uscito in mare e nessuno sa cosa sia successo. Castro era per lui un fratello e Asamoah non gli avrebbe mai fatto del male, lui ora è sotto shock’.
Giorgio Rea- Calciomercatonews.com
